Page 194 - I templari e il filo segreto di Hiram
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Ad ogni modo, accantonando esoterismo e comunanza
gnostica, la cancellazione dell’Ordine del Tempio avvantaggiò
incommensurabilmente i banchieri toscani. Era giunto il loro
turno per gestire la riscossione di tasse e decime pontificie in
tutta l’Europa e, anche, di amministrare le tesoriere di molti re,
soprattutto a Parigi e Londra: il loro agente in Francia, Noffo
Dei, aveva svolto un ottimo “lavoro”!
“GLI ASSASSINI”:
I CAVALIERI DELLA MORTE
Ad alimentare il mito dei Templari contribuirono i loro
misteriosi contatti con il mondo musulmano, soprattutto con la
cultura mistica islamica ed ebraica, e con il retaggio della gnosi
neoplatonica cristiana che ancora persisteva in Oriente; ma,
soprattutto, i loro rapporti con la misteriosa setta degli Assassini.
Erano tempi di vasti fermenti spirituali che si opponevano al
decadimento della chiesa. Sicuramente i Templari palesarono
simpatie verso i francescani spirituali in odore di eresia e, grave
sospetto, anche con i “puri”, i Catari: bastava evocare questa
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