Page 79 - La Massoneria Rivelata
P. 79
sui nostri non ha dominio, e pochissimo sui figli di quel paese».
Più tardi affermerà: «Vi può essere accomodamento fra popoli
di diversa schiatta, ma fra preti di diversa setta giammai […] La
sola chiesa degna di Dio è quella rischiarata dal Figlio suo
primogenito: il Sole». Ma fu più tardi che si scatenò, coerente
con quanto aveva dichiarato: «Io sono fatto per rompere i
coglioni a mezza umanità; e l’ho giurato; sì! Ho giurato per
Cristo! Di consacrare la mia vita all’altrui perturbazione, e già
qualcosa ho conseguito, ed è nulla a paragone di ciò che spero».
Fra il 1866 e il 1867 la sua fobia per la Chiesa si arricchì di
toni messianici. Denis Mack Smith afferma: «La sua animosità
[…] contro il Vaticano andava mescolandosi a […] frasi
riguardanti una nuova rivelazione e religione naturale del Cristo
che faceva a meno di preti, altari e dottrine. […] gli applausi gli
diedero l’illusione di iniziare una rinascita religiosa con se stesso
come profeta, una religione nella quale tutti avrebbero
istintivamente aiutato gli sventurati e combattuto contro i
tiranni politici e spirituali».
Alla fine, trascinato dal fanatismo degli ammiratori, giunse
fino a battezzare bambini, imponendo loro il nome di martiri
della Patria, e a celebrare matrimoni garibaldini.
Nell’immaginario popolare divenne una sorta di alter ego di
Cristo, circondato da fedeli discepoli fra i quali spiccava fra’
Pantaleo. Questo comportò la diffusione di immagini di
Garibaldi simili a quelle del Redentore o di San Pietro; in una di
esse l’Apostolo è simile all’Eroe dei due mondi, mentre San
Paolo è identico a Mazzini. In alcune stampe popolari è
raffigurato crocifisso, in altre ascendente in cielo, nel Sud gli
vennero attribuiti poteri taumaturgici. Il suo ingresso a Palermo
è descritto da Giuseppe Cesare Abba come quello del Nazareno
a Gerusalemme: «La gente si inginocchiava, gli toccava le staffe,
gli baciava le mani. Vidi alzare bimbi verso di lui come a un
santo. Egli era contento».
Garibaldi divenne in tal modo la principale divinità di una
79