Page 204 - La Massoneria Rivelata
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Miti massonici e paramassonici





















                Una  delle  caratteristiche  principali  degli  ambienti  iniziatici,
                massonici  e  paramassonici,  è  stata  quella  di  generare  miti.

                Abbiamo  già  visto  come il cavaliere André Michel Ramsay, nel
                1737,  introdusse  la  leggenda  dell’origine  della  massoneria

                dall’antica  cavalleria crociata,  e come la sua teoria  abbia  avuto

                tanta fortuna.
                    Grande favore incontrarono  altre  supposizioni e ipotesi  che
                collocavano  la  Libera  Muratoria  in  una  sorta  di  grande  fiume

                esoterico  di cui avrebbero  fatto  parte  – oltre  agli  onnipresenti
                templari  –  catari,  fedeli  d’amore,  occultisti  del  tardo


                Cinquecento e rosacroce.
                    Un  mito,  che  divenne  portante  della  ritualità  e  della
                simbologia  massonica, fu quello di Hiram, il mitico  architetto
                della Bibbia  che avrebbe  lavorato  alla costruzione  del tempio  di

                Salomone.  L’Antico  Testamento  è  parco  di  notizie  su  questo

                personaggio  e riferisce solo che «Salomone fece venire da Tiro
                Hiram, figlio  di una vedova della tribù  di Neftali;  suo padre era

                di  Tiro  e  lavorava  il  bronzo.  Era  dotato  di  grande  capacità
                tecnica,  d’intelligenza  e  di  talento,  esperto  di  ogni  genere  di

                lavoro  in  bronzo.  Egli  si  recò  dal  re  ed  eseguì  le  sue
                commissioni». Per le Sacre Scritture Hiram è dunque un esperto

                fonditore  autore  delle colonne del tempio,  del grande  bacino  e





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