Page 107 - Il giornalino di Gian Burrasca
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caldaione...
- Capirai, - mi ha detto il Barozzo - anche se di qui a giovedì ne mettiamo un altro solo al giorno
(perché bisogna mettere il granellino soltanto nei piatti dove si è mangiato una pietanza in umido)
sono altri venticinque granellini e cioè quaranta in tutti, tanti quanti bastano per colorire di rosso il
brodo della minestra di venerdì... ammesso che l'inchiesta del signor Stanislao sia stata, come
séguito a credere, una burletta.
- Sicché avremo la minestra col brodo rosso?
- Eh no! Molto probabilmente in settimana lo sguattero non si accorgerà affatto del colore che
aumenterà gradatamente, giorno per giorno; e se n'avvedrà solo il cuoco il venerdì mattina quando si
disporrà a manipolare la sua famosa minestra alla casalinga.
- Ma allora farà un'altra minestra!
- Sicuro: e, dovendo rimediare alla svelta, farà una minestra di riso... Ebbene: se venerdì non ci
sarà la tradizionale minestra di magro alla casalinga, vorrà dire... che questa era proprio fatta col
brodo della rigovernatura, e allora noi insorgeremo. -
Che ingegno ha il Barozzo! Egli prevede tutto e sa rispondere a tutto, sempre...
Ora, giornalino mio, ti rimetto a posto e... E poi lo sai che cosa fo? Ho qui uno scalpello che ho
preso oggi nell'ora di ricreazione giù nel cortile, mentre il muratore che viene da qualche giorno a
far dei lavori era uscito... E con questo scalpello voglio incominciare piano piano a fare un buco
nella parete in fondo all'armadino per vedere di dove vengono le voci che sentii l'altra sera.
I miei compagni dormono: ora spengo il lume e mi ficco dentro l'armadietto a lavorare...
3 febbraio.
Oggi dopo desinare durante una riunione della nostra Società segreta abbiamo, tra altre cose,
parlato anche della continuità di questa stomachevole minestra di riso, e ci siamo tutti trovati
d’accordo nel pensare che sarebbe davvero ora di finirla.
Mario Michelozzi ha detto:
- Io ho un'idea. Se mi riesce di procurarmi i mezzi per metterla in esecuzione ve la comunicherò,
e domanderò l'aiuto del nostro bravo Stoppani. -
Per me è un piacere di sentirmi così stimato dai ragazzi più grandi, e di godere tutta la loro
fiducia, mentre gli altri ragazzetti della mia classe non son considerati nulla e non li guardano
neppure.
Però c'è un mio compagno che ha l'età mia e si chiama Gigino Balestra il quale è un bravo
figliolo e siamo diventati amici. Questo meriterebbe di entrare nella Società segreta perché mi pare
fedele e sicuro... Ma prima voglio accertarmi meglio, perché mi dispiacerebbe troppo di farmi
canzonare presentando un traditore.
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Mi è venuta una lettera della mamma la quale mi dice tante belle cose e mi ha consolato un poco
nella vita di collegio che è una vitaccia impossibile, sia per la mancanza di libertà, sia perché si
mangia molto male, e più di tutto perché siamo lontani dalle nostre famiglie e, per quanto dicano di
tener le veci dei nostri genitori, il signor Stanislao e la signora Geltrude non arriveranno mai a farei
dimenticare il babbo e la mamma.
4 febbraio.
Grande novità!
Stanotte, dopo un lungo e paziente lavoro, dovendo fare in modo di non far rumore per non
svegliare i compagni del dormitorio, son riuscito finalmente a fare un buco nella parete in fondo
all'armadietto che è nel vano del muro a capo del mio lettino.