Page 200 - Manuale per salvare i semi dell'orto e la biodiversità
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LE PIANTE
Conservazione: i semi si mantengono per
due anni prima che la vitalità cominci a di-
minuire. In un grammo ci sono mille semi.
Uso: si prendano le foglie di media gran-
dezza per insalate e si lascino le più gio-
vani a crescere. È essenziale condire con
aceto e con olio. La combinazione di fo-
glie amare, acidità e viscosità agiscono
sull’intestino come una scopa. Anche i
fiori sono commestibili. Quelli selvatici
che si trovano nei climi temperati, posso-
no essere mangiati se raccolti nei primi
giorni di primavera e conditi.
Linfa depurativa dopo grandi pranzi in
inverno, il tarassaco stimola la secrezio-
ne di bile e rimuove gli eccessi idrici dal
corpo. La linfa è utile contro le verruche.
Come con la cicoria, anche con le radici
tostate di tarassaco si può fare un caffè
e questo dà una spinta al fegato pigro.
L’intera pianta, oppure solo le foglie, pos-
sono essere ridotte in succo consumato
diluendolo, oppure si può fare un infuso
con le foglie secche o fresche. “commestibile”.
Origine: originario dell’Asia tropicale,
Notizie utili: la varietà Mauser’s Trieb è il taro fiorisce nelle regioni tropicali e
stata ottenuta tramite imbiancamento al subtropicali con una buona disponibilità
buio, allo stesso modo con cui la witloof d’acqua.
è ricavata dalla cicoria. La Cabbaging, la Il capitano James Cook lo trovò nelle isole
Full Heart, la Giant Erect e la Moss (che Sandwich, è stato segnalato in Egitto al-
ha delicate dentellature che la rendono l’epoca di Cristo e in Giappone nel quat-
simile all’indivia riccia fine) sono tutte tordicesimo secolo.
varietà rintracciabili nei vecchi catalo- Probabilmente il taro è arrivato in
ghi, ma poche sono ancora in vendita. Se Australia, per la prima volta, alcuni secoli
sono disponibili varietà non coltivate, se fa dalla Nuova Guinea, che è la sua vera
ne prenda una selvatica che si presenti patria. Sappiamo anche che pescatori di
bene e si migliori selezionandola per mol- Macassar, est dell’Indonesia, lasciarono
ti anni. pezzi di taro nei loro accampamenti nel
nord dell’Australia come riportato da Nick
Romanowsky dell’Australian Taro Project
TARO (Colac, Victoria) in Grass Roots No. 91.
ARACEAE I cinesi portavano il taro nei loro giacimenti
d’oro nel secolo scorso. Più di recente, i
Colocasia esculenta et al – forse da co- maltesi, i vietnamiti e altri immigranti han-
lon, che in greco significa “cibo” e cazein no introdotto le loro varietà.
“decorare”, esculenta in latino significa
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