Page 159 - Manuale per salvare i semi dell'orto e la biodiversità
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manuale pratico per SALVARE I SEMI e difendere la biodiversità
di té verde e menta ricciuta (M. spicata) e
lasciare in infusione per tre minuti circa.
Alcune zollette di zucchero vanno quindi
aggiunte nella teiera.
Notizie utili: esistono molte varietà di
menta da cercare, ognuna con una propria
forma e un proprio aroma.
La M. rotundifolia è tenera e ricoperta di
peluria. Le foglie tondeggianti possono
essere usate nei pot-pourri o come coper-
tura del terreno per i frutteti.
La menta piperita (M. piperita) con le sue
foglie aguzze, era già coltivata dagli an-
tichi Egizi e fu poi portata dai Romani in
Inghilterra.
M. piperita var. citrata è utilizzata nei
profumi classici e nei pot-pourri.
Secondo noi la menta verde (M. spicata)
è la migliore da utilizzare nei tè alle erbe.
Esiste un cioccolato con anima di menta
piperita eccellente per i dolci.
La menta giapponese (M. arvensis) produ-
ce il mentolo, utile per le inalazioni contro
il raffreddore.
M. pulegium è la menta selvatica striscian-
te, detta anche “flea mint” [menta della
pulce, n.d.t.] per le sue proprietà insetti-
cide. Ottima per i vialetti erbosi, dove i
passi liberano il suo odore.
La menta glaciale variegata (M. rotundi-
folia variegata) ha le foglie purpuree e un
aroma fruttato e rinfrescante [n.d.t.].
MITSUBA
UMBELLIFERAE
Cryptotaenia japonica [C. canaden-
sis] – dal greco “cryptos” per nascosto
e “taina” per banda o nastro; le altre due
parole indicano la sua provenienza dal
Giappone o dal Canada.
Origine: Giappone, Cina e Nordameri-
ca.
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