Page 67 - Lorenzo Pietrasanta - L'orto per la famiglia

di pacciamatura naturale. Certi interventi di diserbo pos-
sono risultare superflui o del tutto inutili se si verificano in
prossimità della fine di produzione di una determinata or-
tiva. In particolare, é inutile diserbare quando a giorni una
coltura sarà sostituita da un’altra in avvicendamento sta-
gionale. In tal caso le infestanti sono utilizzate come so-
vescio in quanto arricchiscono piuttosto che depauperare
il terreno dell’orto.
Si può, in determinate circostanze, ricorrere inoltre alla
pacciamatura con materiale verde come resti dello sfal-
ciamento di prati, fogliami secchi od altro. Per la paccia-
matura, esistono anche teli in materiale plastico, leggeri
ed economici, il cui uso presenta qualche inconveniente
sia per il ristagno di umidità vicino al suolo, sia perché ri-
duce la dispersione di umidità per evaporazione.

41. I paletti tutori e le strutture di sostegno nel-
l’orto.

Qualche cenno sui paletti di sostegno è stato già fatto.
Qui aggiungiamo che per certe specie, sia i paletti tutori e
di sostegno, sia strutture più complesse risultano neces-
sari se non indispensabili.
È, per esempio, il caso dei pomodori al cui interno spe-
cifico i genetisti hanno creato e continuano a creare infi-
nite varietà di forme, grandezza, consistenza al tatto,
struttura, gusto, ecc. In questa ortiva grandemente diffusa,
essendo il fulcro fondamentale degli orti di famiglia, so-
stanzialmente si distinguono in varietà a sviluppo deter-
minato e a sviluppo indeterminato. Quelle a sviluppo
determinato sono talvolta a maturazione contemporanea

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