Page 20 - Lorenzo Pietrasanta - L'orto per la famiglia
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6. L’acqua di irrigazione.

              È naturale che la fonte o sorgente di acqua irrigua deve
            essere non molto distante dalla superficie scelta ed in ogni
            caso ci si deve assicurare della presenza di tubi di addu-
            zione ed eventualmente di qualche vasca/volano per com-
            pensare sia le differenze quantitative tra alimentazione e
            distribuzione dell’acqua, sia per ridurre eventuali diffe-
            renze di temperature tali da evitare elevate escursioni ter-
            miche tra l’acqua irrigua e il terreno che ospita le piante
            ortive. Non che ciò sia di capitale importanza, trattandosi
            di piccole dimensioni. Meglio però avere strutture e mezzi
            adeguati, in quanto semplificano la vita riducendo fatica,
            problemi e tempo nella cura dell’orto.
              Più dettagliatamente si dirà dell’acqua nel paragrafo “ir-
            rigazioni”. Adesso ne esaminiamo alcuni aspetti. Impor-
            tante è la valutazione economica dell’acqua necessaria
            per le irrigazioni che possono essere di “soccorso” se le
            irrigazioni si fanno nel periodo tra una pioggia e l’altra,
            quando questo si fa troppo lungo e le piante presentano
            segni evidenti di sofferenza per carenza di acqua. Nei ve-
            getali, la scarsità di acqua significa non solo sete ma
            anche fame, con conseguenti turbe dell’accrescimento e
            arresto dello sviluppo della massa verde.
              Nelle nostre zone, accade spesso anche in pieno au-
            tunno-inverno, più frequentemente in primavera,  che i pe-
            riodi  di  siccità  costringono  ad  irrigazioni  di  soccorso,
            specie quando le piantine sono ai primi stadi di sviluppo.
              Indispensabili risultano le irrigazioni dal mese di aprile
            a tutto settembre e anche ottobre, a cadenze ravvicinate
            e calibrate in rapporto alle temperature crescenti dei mesi
            estivi. Poiché gli orti abbisognano di rilevanti quantità di


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