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15      Le origini di Roma:

              l’età dei re



      Sulla nascita di Roma sono più ricche di contenuto le leggende che non le
      conoscenze reali. Lo storico Tito Livio racconta dello sbarco dell’eroe omerico
      Enea, scampato alla Guerra di Troia, con il figlio lulo e alcuni compagni. Enea
      fondò la città di Albalonga che, per otto secoli, fu governata dai suoi
      discendenti. I gemelli Romolo e Remo, figli di Rea Silvia, la figlia del re
      Numitore, e del dio Marte, scamparono alla persecuzione del perfido Amulio,
      fratello di Numitore, che aveva usurpato il trono. Allevati da una lupa e poi
      dal pastore Faustolo, diventati adulti uccisero Amulio e restituirono il trono
      al nonno. I fratelli decisero di fondare una nuova città ma, mentre Romolo
      ne tracciava i confini, Remo in segno di sfida saltò il solco e Romolo lo uccise.
      Era il 21 aprile 753 a.C., la data da cui si fa iniziare la storia di Roma.
      Per popolare la città, la leggenda narra che Romolo, invitati i Sabini a una
      manifestazione di giochi, rapì le loro donne. Il conflitto venne evitato in nome
      di una convivenza pacifica. Secondo le conoscenze storiche, invece,
      l’agglomerazione degli antichi insediamenti sparsi sui colli, specialmente
      attorno al Palatino (secc. IX e VIII a.C.), approdò alla formazione di un
      impianto urbano nel VII sec. a.C. La monarchia fu la forma di governo in auge
      fino al 509 a.C. La cacciata dell’ultimo re, l’intervento successivo di Cumani
      e Latini, assieme alla maturazione in ambienti aristocratici romani
      di un’avversione verso l’istituto monarchico, portarono alla sua abolizione
      e alla nascita del regime repubblicano.

      Le origini storiche e la monarchia
      Tra l’VIII e il VII sec. a.C., per motivi di difesa dall’invasione etru-  La fusione dei
      sca, il villaggio del Palatino, ingranditosi e sviluppatosi in età  villaggi come difesa
      precedente, si fuse con quelli vicini, Esquilino, Celio, Viminale,  dall’invasione
      Quirinale, Capitolino. Da questo processo di fusione (di cui ri-  etrusca
      mane il ricordo della festa religiosa del Septimontium, a sotto-
      lineare anche il carattere religioso dell’unione), unito all’arrivo
      di popolazioni sabine, si formò la città di Roma. Secondo la tra-
      dizione, a Roma regnarono sette re fino al 509; probabilmente  Le origini
      furono di più e quelli ricordati sono solo i più importanti. I pri-  dei sette re di Roma
      mi quattro avevano origine latino-sabina, gli ultimi tre etrusca.
      Morto Romolo durante un temporale (i Romani credettero in
      una sua ascesa al cielo e lo adorarono col nome di Quirino), gli  L’operato
      successe Numa Pompilio. A lui vengono attribuite l’introdu-  di Numa Pompilio
                                                                  69






























































































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