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Vita quotidiana
      un controllo ideologico degli alunni, gli Sta-  propria competenza esclusiva in materia. Nel
      ti democratici avevano promosso gli esperi-  Medioevo vanno pure ritrovate le origini di
      menti educativi più disparati per conciliare  istituti per l’accoglienza dei bambini abban-
      (spesso a scapito della cultura umanistica)  donati o degli orfani: questi ultimi hanno un
      un’istruzione specialistica con una visione  trattamento di particolare riguardo anche
      generale della cultura; rilevanti furono an-  nella tradizione islamica (il profeta Muham-
      che gli apporti della psicologia, della peda-  mad era orfano, e nello stesso Corano ricor-
              Titolo concesso in licenza a tonia locarico, 84762, ordine Istituto Geografico De Agostini 824316.
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      gogia e della docimologia.      re sovente il richiamo alla cura degli orfani).
                                      A partire dai secc. XIV e XV si diffusero stru-
      Famiglia                        menti quali la “ruota” per consentire l’ab-
      Considerata genericamente come entità na-  bandono lecito, ma in forma anonima (espo-
                                      sizione), dei neonati illegittimi o che non
      turale, la famiglia ha subito innumerevoli  fosse possibile allevare. In epoca medievale
      mutamenti di ordine culturale e sociale, vere  tanto la famiglia popolare urbana che quella
      e proprie “rivoluzioni silenziose”, da tempo  contadina furono nell’Europa occidentale in
      oggetto di studi antropologici e sociologici,
                                      maggioranza di tipo nucleare semplice; mag-
      ma solo recentemente d’indagine storica.
                                      giormente diffuso nel l’Eu ro pa orientale il ca-
                                      so di più coppie conviventi sotto lo stesso
      ■ La famiglia nell’antichità    tetto o con parenti. Generalmente di tipo
      Pur con notevoli variazioni, nelle famiglie  complesso furono invece le famiglie dell’ari-
      delle antiche società di Mesopotamia, Egit-  stocrazia e del patriziato. In epoca moderna
      to, Grecia, Roma e Cina, nonché di molti  la tipologia delle famiglie contadine fu deter-
      regni africani anche di epoca recente, so-  minata dal tipo di contratto che le legava alla
      no riscontrabili alcuni tratti comuni: la net-  terra: nucleare quella dei braccianti, multipla
      ta predominanza del maschio capofamiglia  quella dei mezzadri, mentre costante fu il ri-
      (massimamente a Roma dove il pater fa-  ferimento alla famiglia come unità produtti-
      milias era l’unico soggetto di diritto, a cui  va. Le dure condizioni di vita e abitative di
      l’intera famiglia era subordinata); il forte  quasi tutte queste famiglie (caratterizzate
      legame con il clan di provenienza espresso  dalla mancanza di intimità) rendevano diffici-
      dal culto degli antenati; il carattere con-  le fra genitori e figli, e fra gli stessi coniugi, un
      trattuale privato del matrimonio, stipulato  dialogo che non fosse finalizzato al soddisfa-
      tra le famiglie di provenienza degli sposi;  cimento delle necessità quotidiane.
      la diffusione di un modello monogamico,
      temperato per l’uomo dalla possibilità di  ■ La nuova famiglia del 1800
      mantenere concubine; la presenza del di-  La cultura illuminista e della Rivoluzione
      vorzio o dell’istituto del ripudio. Se già in  Francese intese affermare il carattere priva-
      Grecia e a Roma il concetto di famiglia in-  to e laico del matrimonio e della famiglia,
      cludeva anche la cerchia dei parenti più  sottraendoli alla dimensione religiosa e ra-
      stretti e dei servitori, le popolazioni barba-  dicandoli in un forte legame affettivo e pa-
      riche furono portatrici di un modello fami-  ritario tra i coniugi. Nel contempo, la diffu-
      liare connesso a una più ampia rete di rap-  sione di scuole o di ospedali pubblici tolse
      porti all’interno della tribù (sippe).  in parte alla famiglia alcuni compiti tradi-
                                      zionali come l’istruzione e l’assistenza, fa-
      ■ Dal Medioevo all’età moderna  vorendone il processo di trasformazione.
      La Chiesa influenzò la famiglia introducendo
      l’idea dell’innocenza dell’infanzia, intesa co-  ■ La famiglia nel XX secolo
      me età da tutelare e proteggere, osteggiando  Nel nostro secolo l’istituzione della fami-
      la poligamia e il divorzio e codificando le  glia ha subito un travaglio senza preceden-
      norme sul matrimonio, sino a rivendicare la  ti, al punto da spingere qualcuno a ritenere
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