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Modulo 8
La società feudale
A questa data l’Italia si presentava quindi divisa in quattro zone d’influenza: l’Italia fran-
ca, corrispondente al vecchio regno longobardo; l’Italia bizantina, che comprendeva la
Sicilia, la Sardegna, la Calabria e parte della Puglia; il Patrimonio di San Pietro, corri-
spondente al territorio centrale controllato dal papato; il ducato longobardo di Bene-
vento. I primi anni della dominazione franca non determinarono alcun cambiamento nel-
l’amministrazione degli ex territori longobardi. Carlo infatti, subito dopo la conquista,
GUIDAALLOSTUDIO abbandonò l’Italia per fronteggiare i Sassoni che premevano lungo i confini orientali del
1. Pipino il Breve fu un re oppure un regno. I tentativi di insurrezione organizzati dai duchi longobardi, tuttavia, convinsero
maestro di palazzo? Carlo della necessità di consolidare la presenza franca nella penisola: egli separò la coro-
2. Quale aiuto ottenne il papa
Stefano II dal re dei Franchi? na d’Italia da quella dei Franchi e l’affidò a suo figlio Pipino, che nel 781 fu incoronato
3. Chi era il re dei Longobardi dal papa re d’Italia; contestualmente procedette alla sostituzione dei ceti dominanti lo-
nell’anno 774?
cali con personaggi dell’aristocrazia franca.
3. In nome di Cristo: le conquiste di Carlo Magno
Carlo regnò dal 771 all’814. Le sue conquiste gli valsero l’appellativo di «Grande» (Ka-
† Un olifante
rolus Magnus, ossia Carlo Magno). Il suo esercito non aveva rivali in Europa, e poteva
Nella Chanson de Roland, famoso
poema epico del XII secolo, si narra contare su una forte e ben addestrata cavalleria, su un armamento evoluto (come spade
che il corno di Orlando avesse il leggere e resistenti), sull’impiego di cartografi per la preparazione delle campagne mili-
potere di essere udito, a qualsiasi
distanza, da Carlo Magno per farlo tari e delle battaglie.
correre in aiuto del paladino. Vittima
di un’imboscata a Roncisvalle, Le campagne militari I Franchi combatterono per tredici anni (dal 772 al 785) i Sas-
Orlando si rifiuta di chiamare i soni, una popolazione pagana stanziata nella Germania del Nord. Malgrado la conver-
soccorsi e solo dopo una strenua
resistenza, quando tutti i suoi sione forzata al cristianesimo di gran parte della nobiltà sassone e la sua formale sotto-
compagni sono morti e lui stesso sta missione, gli episodi di ribellione si ripeterono uno dopo l’altro scatenando una feroce re-
per morire, dà fiato all’olifante (da
«elefante», e quindi «avorio» e «corno pressione: nel 782, per esempio, a Verden, Carlo fece decapitare in un solo giorno 4500
d’avorio»); quando
giunge Carlo
Magno è ormai
troppo tardi.
Con l’eroico
gesto, il
paladino
concentra
nella sua
figura i valori
esaltati nel
poema, quali il
coraggio,
l’eroismo in
guerra,
l’amore verso
la patria e la
lealtà nei
confronti del
sovrano.
® La morte di Orlando
a Roncisvalle in una
raffigurazione tardomedievale
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