Page 603 - Profili di Storia
P. 603

P2_Modulo07.qxp  19-03-2010  12:45  Pagina 588




                                             Modulo 7
                                             Tra Oriente e Occidente:
                                             le civiltà medievali


                                             quenti. Bisanzio ereditò infatti un problema che era già stato drammaticamente vissuto
                                             dall’impero romano, e come quest’ultimo essa non ebbe forze sufficienti per risolverlo
                                             definitivamente.
                                             La volontà espansionistica del re dei Persiani Cosroe I (531-579) era evidente: nel suo
                                             splendido palazzo di Ctesifonte, sotto il suo trono, egli aveva fatto disporre tre seggi vuo-
                                             ti; diceva che essi erano destinati all’imperatore cinese, al grande khagan (che regnava sul-
                                             le popolazioni nomadi dell’Asia centrale) e all’imperatore romano (cioè bizantino), quan-
                                             do sarebbero venuti a recargli omaggio in qualità di sudditi.
                                              Una mossa sbagliata Nel 533 Giustiniano aveva concluso una pace eterna con Cosroe,
                                             in cambio del pagamento di un ingente tributo all’impero persiano. Per avere via libera
                                             in Occidente e concentrare il massimo sforzo militare nella guerra contro i Goti, egli non
                                             aveva dunque esitato a stipulare un accordo che non solo ledeva il prestigio di Bisanzio e
                                             ne indeboliva le risorse finanziarie, ma finiva per incoraggiare le stesse mire dei Persiani.
                                             E infatti nel 540 Cosroe approfittò dell’impegno bizantino in Italia, penetrò in Siria, di-
                                             strusse Antiochia – per importanza la seconda città bizantina – e saccheggiò l’Armenia.
                                             Ma i problemi militari di Bisanzio non finivano qui. Contemporaneamente alla minaccia
                                             persiana, l’impero dovette infatti difendersi da nuove incursioni barbariche nella peniso-
                                             la balcanica. Tra il 528 e il 535, infatti, l’Illirico e la Tracia furono devastati da Bulgari e
                                             Slavi. I Bulgari, il cui nome bulgha significa «mescolare», erano una popolazione noma-
                                             de di origine turca proveniente dalle pianure euroasiatiche. Gli Slavi, originari delle pia-
                                             nure comprese tra i fiumi Dnestr, Dnepr e Vistola, erano invece una popolazione seden-
                      † L’espansione degli Slavi  taria, dedita all’agricoltura e all’allevamento, organizzata in comunità di villaggio dette







                                                                              Novgorod
                                          MARE
                                        DEL NORD                  BALTICO  Dvina

                                                              MAR
                                                                            Lituani
                                                                                                     Àvari
                                                                                                  Gèpidi
                                                                            Pripet
                                                                 Vistola
                                                                                                   Don
                    OCEANO                                    Polacchi
                   ATLANTICO                          Elba  Oder      Vladimir
                                                                                Kiev  Dnepr
                                                                           Dnestr
                                                        Danubio  Slovacchi
                                   REGNO
                                        DEI
                                                        Sloveni  Ungari                                             MAR CASPIO
                                           FRANCHI
                                                           Croati
                                                                                      MAR NERO
                                                                  Serbi
                                                                       Bulgari
                                                                               Costantinopoli


                                                                                                             «Area» di origine degli Slavi
                                                                                                             e direttrici di espansione
                                                                    I M P E R O
                                                                               B I Z A N T I N O             (V-VIII secolo)
                                                                                                             Espansione degli Slavi
                                                                                                             (IX-X secolo)
                                                    MAR MEDITERRANEO

                 588
   598   599   600   601   602   603   604   605   606   607   608