Page 94 - Storia dell'inquisizione spagnola
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abbiamo  già  descritto  il  caso.  Ma  i  famigli  potevano  anche

               avere il ruolo di informatori e di spie, una specie di «quinta
               colonna», secondo l’espressione di Henry Kamen. Infatti, nel
               1617,  la  causa  delle  beatas  di  Almagro,  rimasta  sospesa
               (inconclusa),  prende  l’avvio  da  una  denuncia  fatta  a  un
               commissario  dell’Inquisizione  da  un  famiglio  del  Santo
               Uffizio,  Alonso  Martinez  Castellanos,  che  è  al  servizio  del
               Függer.

                  Tuttavia, e Kamen lo rileva giustamente, la maggior parte
               delle denunce provenivano da vicini, da amici, da parenti, e
               il ruolo dei famigli è in tal caso solo accessorio. Essi servono
               innanzi  tutto  da  polizia  suppletiva,  agendo  per  delega  di
               poteri come braccio secolare in assenza dei rari alguaciles di
               cui  può  disporre  l’Inquisizione.  Il  loro  nome  si  spiega

               probabilmente con le condizioni in cui all’inizio essi venivano
               nominati  alla  tavola  degli  Inquisitori  durante  le  visite  che
               costoro compivano nel distretto.
                  Un fatto certo è il rapido aumento dei famigli nel periodo
               della  massima  attività  del  tribunale.  A  Valencia,  il  loro
               numero passa da venticinque nel 1501 a cinquantasette nel
               1568. A Cordova l’aumento era stato ancora più rapido e del

               resto  prenderemo  come  esempio  questo  tribunale  per
               abbozzare           una       sociologia         dei      famigli        e    analizzare
               l’evoluzione della famigliatura.


                  Sembra  che  nel  1544  il  numero  dei  famigli  a  Cordova
               raggiunga  il  massimo:  sono  già  78  per  la  sola  città  di
               Cordova  ma  sono  ancora  20  a  Baeza,  20  a  Ubeda...  E  per
               sapere  quanti  sono  allora  nel  distretto  di  Cordova
               bisognerebbe conoscere il loro numero a Jaén, ad Andujar, a
               Cabra, a Lucena, a Montilla, a Montoro, a Martos, a Ecija, a
               Palma  del  Rios,  nelle  località  più  piccole  che  dipendono da

               Cordova,            nel        distretto          (partido)          di       Calatrava,
               nell’adelantamiento                di     Cazorla,        ecc.      Comunque             sia,
               l’ispezione del 1544 raccoglie le lamentele della popolazione
               contro l’eccessivo numero dei famigli, i cui privilegi di ogni
               genere  rendono  la  vita  più  difficile  agli  altri.  Viene  allora
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