Page 56 - Storia dell'inquisizione spagnola
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partire ciascuno con un notaio criminale per guadagnar
tempo e, dopo aver esaminato le testimonianze nella sede
del tribunale, di procedere all’arresto dei colpevoli. La sede
del tribunale è il centro e il cardine dell’azione inquisitoriale.
Ormai ogni inquisitore viaggia con un seguito ridotto e
poteri limitati.
La rottura con il vecchio sistema non è brusca, ma la
formula del tribunale fisso e della visita, che si completano a
vicenda, s’impone. Riprendiamo le istruzioni di Torquemada
e di Deza: «Che ogni anno uno degli inquisitori percorra le
città e i villaggi del distretto. Che pubblicando gli editti
generali prenda informazioni sulle persone che sanno
qualcosa sul delitto di eresia, affinché esse lo denuncino.
Che l’altro inquisitore resti nella sede del tribunale per
sbrigare le pratiche in corso. Se non ce ne sono che ognuno
vada per conto proprio a fare quanto è detto sopra. » Ma
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concretamente che cosa succede durante una visita e come
questa si svolge? Esamineremo più oltre in quale modo la
pratica si è trasformata, pur restando uguale il principio
delle visite per tutto il XVI secolo e per una buona parte del
XVII.
DUE VISITE INQUISITORIALI NEL DISTRETTO DI GRANADA (1573-
1575)