Page 55 - Storia dell'inquisizione spagnola
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Nel  1521  gli  inquisitori  di  Logroño  hanno  sotto  la  loro

               giurisdizione la Navarra, come la Rioja e i Paesi Baschi tolti
               a Valladolid.
                  In un primo tempo rispettate, le circostanze ecclesiastiche
               saranno  ben  presto  manomesse  al  pari  delle  frontiere
               politiche.  Il  tribunale  di  Saragozza  riunisce  i  vescovati  di
               Lerida, Jaca, Barbastro e Huesca, più alcune parti di quelli di
               Tarazona,  Sigüenza,  Pamplona  e  naturalmente  anche

               l’arcivescovado di Saragozza. Gli inquisitori di Toledo a loro
               volta si sbarazzano  dell’arcipretura  di  Alcaraz,  che  tuttavia
               fa parte dell’arcivescovado toledano, perché troppo lontana:
               se ne fa carico Murcia. L’Inquisizione non tiene in maggior
               conto i privilegi delle giurisdizioni esenti: abbazie e territori
               vere nullius (non dipendenti da alcun vescovo).

                  Una  sola  preoccupazione  determina  questi  cambiamenti:
               poter controllare nel modo migliore il territorio. Valladolid si
               lamenta  perché  le  è  stata  tolta  una  parte  del  vescovato  di
               Burgos?  «Questa  decisione  è  stata  presa»  risponde  il
               Consiglio  «non  per  ridurre  il  vostro  distretto,  né  per
               danneggiarvi  ma  per  punire  i  colpevoli  e  perché  così
               conveniva  al  servizio  di  Dio  e  all’amministrazione  della

               giustizia ».  Lo  stesso  tribunale  protesta  perché  la  città  di
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               Calahorra è stata affidata al tribunale di Navarra? «Dipende
               dal  fatto  che  l’inquisizione  di  Valladolid  non  può  visitare
               come si conviene la città di Calahorra, perché il suo distretto
               è troppo grande .»
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                  Nella  prima  metà  del  secolo  XVI  controllare  il  distretto

               significa  visitarlo.  Il  tribunale  non  è  più  itinerante,  si  è
               stabilito  in  genere  al  centro  del  distretto;  bisogna  dunque
               organizzare  nuovi  metodi  di  controllo.  Dal  1500  si  prende
               coscienza di questa necessità. Ecco cosa dicono le istruzioni
               di  Torquemada  (1498)  riprese  da  Deza  (1500):  «Che  gli
               inquisitori  di  ogni  Inquisizione  vadano  in  tutti  i  borghi  e
               villaggi  dei  loro  distretti  in  cui  non  si  sono  ancora  recati

               personalmente,  e  che  ognuno  di  essi  riceva  i  testimoni
               dell’Inquisizione generale... ».
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                  Inoltre  queste  istruzioni  raccomandano  agli  inquisitori  di
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