Page 338 - Storia dell'inquisizione spagnola
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Come ignorare che spesso le circostanze favorivano la
celebrazione di Sodoma! È noto il caso della vita
conventuale; ma è in carcere che il contadino Joseph
Estravagante commette il peccato con il tessitore Bartolomé
X. È per strada che i vagabondi sodomizzano i bambini.
Soprattutto, nell’ambiente popolare, nella maggioranza
povera della popolazione, è molto frequente che due, tre o
quattro persone dello stesso sesso dormano nel medesimo
letto. Ed è in tali occasioni che avvengono una quantità di
approcci omosessuali: ecco il sarto Joachim Jimeno che
dorme con un ragazzino che cerca più volte di possedere;
don Joan Bastan, prete della parrocchia di Torre del Condo,
dormiva anche lui col giovane aiutante, che si lamenta delle
sue avances; Martín de Araguer giaceva in compagnia di
parecchi uomini e così anche Hernando Lopez, un vecchio
mendicante che divideva il giaciglio con due ragazzi di cui
uno aveva appena 14 anni. Antonio Nicholas dormiva con
altri due uomini e Joan Rodriguez, un uomo di 42 anni,
dormiva nello stesso letto con due ragazzi dai quali voleva
farsi possedere. Sono innumerevoli gli esempi di questa
promiscuità tentatrice. Che dire dei pastori o dei contadini di
montagna isolati dal mondo e che non frequentano altri
esseri viventi che gli animali!
Esplorazione dell’abominevole
La cosa è troppo grave, il possibile castigo troppo
inappellabile perché l’Inquisizione non proceda con estrema
prudenza. Essa vuole sapere tutto sulle circostanze, sulla
natura esatta del delitto, sul suo grado di realizzazione.
Soprattutto vuole conoscere il destino del seme maschile,
che ha avuto la missione, nel disegno divino, di propagare la
specie attraverso il corpo della donna. È stato sparso, si è
perduto? È stato profanato, offerto a un ano femminile, o a
un ano maschile, o, supremo abominio, al sesso di un
animale? O invece si tratta solo di una tendenza alla sodomia