Page 276 - Storia dell'inquisizione spagnola
P. 276
Ora, l’autodafé è uno strumento pedagogico. È lì che, con
la lettura delle sentenze, tutte comprensive di un riassunto
più o meno lungo dei delitti del reo, il Santo Uffizio impone
la sua immagine del luterano. Noi abbiamo rilevato in circa
trentadue sentenze e relazioni di cause degli anni 1559-1565
i punti messi in evidenza dal tribunale. Riassumiamo i nostri
risultati nel grafico a lato .
19
Risulta che il luterano si distingue per: 1) gli elogi che fa di
Lutero e delle sue idee; 2) i suoi attacchi al clero, diretti o
indiretti per contestargli il potere di amministrare i
sacramenti o per rifiutargli i privilegi del culto. Le
indulgenze, i sacramenti, il culto dei santi e i riti seguono a
grande distanza questi due punti fondamentali. La
giustificazione mediante la fede, l’espressione chiara della
possibilità per ogni cristiano di interpretare la Scrittura
guidato dallo Spirito Santo hanno un posto poco rilevante. I
problemi dogmatici non sono dunque ricordati che
moderatamente. Non si potrebbe insistere di più sul
carattere «educativo» di tale presentazione. L’Inquisizione si
serve del quadro del protestantesimo per contrassegnare
negativamente un certo numero di comportamenti e di
opinioni, per rafforzare la coesione della società spagnola