Page 228 - Storia dell'inquisizione spagnola
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sono  delle  guaritrici,  dotate  di  un  sapere  ancestrale  che

               associa una messa in scena spettacolare a rimedi a base di
               erbe di ogni tipo. Una scienza che si trasmetteva di madre in
               figlia,  quella  di  questa  Garci  García  che  conosce  un
               procedimento per mantener vivo il desiderio di suo marito, o
               quella ancora di Costanza de Pozo, che sa guarire i neonati
               anemici, quella infine di Isabel Bella, la quale sosteneva che
               un  frammento  di  altare  che  portava  come  talismano  le

               serviva  da  contraccettivo.  Ancora  oggi  amuleti  di  questo
               genere  vengono  regalati  alle  partorienti  per  facilitare  il
               parto.
                  Il Santo Uffizio rifiuta di chiamare demoniaca una scienza
               che  pure  va  oltre  la  sua  comprensione.  La  sua  severità  è
               maggiore quando l’accusata confessa di aver stretto un patto

               spirituale  e  carnale  con  Satana  e  di  essergli  sottomessa
               anima  e  corpo.  È  il  caso  di  María  Rodríguez,  rimessa  dalle
               autorità  secolari  all’Inquisizione  di  San  Giacomo  nel  1577.
               L’Inquisizione accoglie nelle sue segrete una donna mutilata
               dalle  torture  e  li  si  provvede  a  curarla  per  il  tempo
               necessario  al  suo  ristabilimento.  Quando  è  in  condizioni  di
               sostenere  un  interrogatorio                       essa       viene       nuovamente

               sottoposta a tortura – inquisitoriale questa volta – e confessa
               il suo delitto.
                  La  sentenza  è  un’ulteriore  prova  della  relativa  clemenza
               dell’epoca.  María  Rodríguez  è  condannata  a  comparire
               all’autodafé  con  le  insegne  della  strega,  ad  abiurare  de
               vehementi,  a  duecento  colpi  di  frusta  e  al  bando  dalla  sua

               città  e  da  San  Giacomo  di  Compostella.  Due  anni  dopo,
               recidiva, viene arsa sulla Plaza del Campo di San Giacomo di
               Compostella.  Sembra  che  sia  stata  la  sola  strega  bruciata
               per questo reato nella provincia.
                  Dal 1575 alla fine del Seicento, l’Inquisizione mantiene un
               atteggiamento  costante  in  questa  regione  che  non  ha
               conosciuto le grandi orge sataniche. Le pene diventano più

               severe quando delle credenze magiche generano confusione
               nelle  pratiche  religiose.  Magdalena  dos  Pereiras,  vedova  di
               60  anni,  sarà  torturata  e  condannata  a  200  frustate  in
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