Page 223 - Storia dell'inquisizione spagnola
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in materia di fede, un’illusione demoniaca che le nega la sua

               natura eretica, errore dell’intelligenza in nome dei vizi della
               «natura» femminile.
                  Molte donne spagnole non si occupano di cose della fede,
               tuttavia  aspirano  a  un  sapere  e  a  delle  pratiche  che
               l’Inquisizione  chiamerà  stregoneria  eretica,  prima  di
               riconoscervi di nuovo la stupidità femminile.
                  Non  spetta  a  noi  qui  ritornare  sulla  magia  e  sulla

               stregoneria in generale, non più che sulla caccia alle streghe
               che imperversa in tutta l’Europa moderna. Altri l’hanno già
               fatto e queste cose sono note.
                  È  stato  attribuito  in  questa  materia  un  atteggiamento
               illuminato  e  progressista  all’Inquisizione  spagnola.  Essa  è
               almeno,  in  Europa,  il  primo  apparato  repressivo  che  ha

               affermato l’impotenza delle streghe e adattato le sue pene di
               conseguenza.
                  Julio Caro Baroja, in un’opera fondamentale, ha messo in
               luce  il  cammino  teorico  e  pratico  percorso  in  Spagna  fino
               all’abbandono completo della caccia alle streghe da parte del
               Santo Uffizio .
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                  Il  Santo  Uffizio  spagnolo,  come  tutti  i  tribunali  civili  ed

               ecclesiastici  d’Europa  autorizzati  dalla  bolla  Summis
               Desiderantes  affectibus  pubblicata  nel  1484  da  papa
               Innocenzo VII, si scatenò contro le streghe.
                  Secondo  Kamen,  il  tribunale  di  Saragozza  ne  condannò
               una al rogo nel 1498, un’altra nel 1499 e tre nel 1500 .
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                  Lo  stesso  Kamen  ha  schedato  i  processi  celebrati  dal

               tribunale di Toledo in due distinti periodi. Per il primo, 1575-
               1610,  cioè  35  anni,  il  Santo  Uffizio  istruì  18  cause  di
               stregoneria  su  806  processi,  mentre  per  il  periodo  1664-
               1794, cioè 130 anni, si ebbero 100 casi di stregoneria su 875
               processi.  Per  il  periodo  1573-1577,  D.  Peyre  scheda  sei
               cause di stregoneria celebrate dal Santo Uffizio di Granada.
                  Pertanto,  le  cifre  presentate  da  Kamen  depongono  in

               favore  di  una  maggiore  importanza  attribuita  allora  a  tali
               cause dal Santo Uffizio. Esse sono pur sempre molto scarse.
               Gli  intrighi  perseguiti  hanno  più  il  carattere  della
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