Page 219 - Storia dell'inquisizione spagnola
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Cristo  le  apparve  davanti  nudo  e  la  possedette;  i  loro

               rapporti  tumultuosi  (egli  esige  da  lei  digiuni,  flagellazioni,
               cilici, e la martirizza al punto che sputa sangue dalla bocca)
               durano  così  da  dieci  anni».  La  sentenza  ordina  che  essa
               assista un giorno di festa a una messa solenne nella chiesa di
               Triana in abito da penitente, durante la quale le sarà letto il
               verdetto:  abiura  de  levi,  assoluzione  ad  cautelam  e
               internamento in un convento o in un ospedale femminile per

               quattro  anni.  L’ospedale  prende  così  il  posto  delle  segrete
               del Santo Uffizio, dopo che queste donne sono state distrutte
               dal  disprezzo  in  cui  sono  tenute  le  loro  credenze.  Già  si
               elabora  una  prassi  per  la  repressione  dell’alienazione
               eminentemente sociale, poiché è l’ospedale che si assume la
               responsabilità del castigo.

                  Nel Settecento, il giudizio dell’Inquisizione è meno sottile.
               Quando  la  fede  non  è  più  che  superstizione,  la  religione,  a
               quanto  se  ne  dice,  diventa  per  tutta  una  società  una
               questione  di  donne.  È  ciò  che  punisce  il  Santo  Uffizio
               condannando al rogo la beata Dolores. Prima di riconoscere
               la  donna  nell’ilusa,  l’Inquisizione  ha  corso  il  rischio  di  non
               capirci più niente.


                  Un esempio è l’accusa mossa, dal Santo Uffizio di Toledo
               alla beata doña Geronima de Noriega già menzionata. «Per
               questo, io chiedo e supplico Vostra Suprema di considerare

               la suddetta doña de Noriega per i delitti commessi:
               – subdola malefica
               – ipocrita
               – vanitosa
               – temeraria
               – bestemmiatrice eretica
               – seguace degli errori degli alumbrados

               – mistificatrice
               – ingiuriosa contro Dio
               –  pericolosa  per  i  suoi  amici  per  averli  mistificati  in  gravi
               questioni spirituali, permettendo che cadessero, seguendo il
               suo esempio, in simili inganni».
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