Page 162 - Storia dell'inquisizione spagnola
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ancora in vigore all’inizio del secolo XIX, non facilitava
l’integrazione sociale e religiosa dei conversos. Nel 1811 le
Cortes di Cadice, abolirono questo statuto, che fu
reintrodotto nel 1824, sotto Ferdinando II. La situazione
politica e le influenze del pensiero europeo fecero
scomparire a poco a poco e per sempre le leggi razziali: nel
1865 non era più necessario provare la propria limpieza de
sangre per essere assunti al servizio dello Stato.
L’abolizione della struttura inquisitoriale nella prima metà
dell’Ottocento non poté cancellare dagli animi più di quattro
secoli di persecuzioni e di repressione. La Spagna
contemporanea subiva le conseguenze di quei sistemi. Il
decreto del 1492 portò il primo colpo all’evoluzione del
regno castigliano-aragonese. La fuga e l’esilio di 150.000
ebrei distrussero l’equilibrio demografico di allora creando
una larga breccia fra la popolazione spagnola. Processando
migliaia di sfortunati conversos il Santo Uffizio bollò
d’infamia una frangia della popolazione, la cui scomparsa dai
ranghi della società civile costituì un problema grave: la
Spagna si privava a poco a poco delle sue forze più
dinamiche e ricche. Tre fasi repressive nel corso dei secoli
XV, XVI, XVII e XVIII smantellarono progressivamente il
mondo artigianale, commerciale e finanziario: nei primi
tempi dell’attività del tribunale si assiste a una
moltiplicazione senza precedenti degli autodafé, che
condannarono al rogo un gran numero di eretici e di
conversos. L’immigrazione dei marrani portoghesi alla fine
del Cinquecento indusse il Santo Uffizio ad intraprendere
una caccia senza tregua e senza scampo ai giudeizzanti di
ogni ceto sociale. L’ultima ondata persecutoria si ebbe
all’inizio del Settecento.
Se, all’origine, la politica inquisitoriale appoggiata dai Re
Cattolici aveva una motivazione propriamente religiosa, in
seguito essa si uniformò ad altri criteri sotto la spinta di
fattori economici e dell’odio popolare verso i non cristiani.
Lo statuto della limpieza de sangre creato appositamente per
il Vecchio Cristiano, orgoglioso del suo prestigio militare, in