Page 39 - Federico II e la ribellione del figlio
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                dimostreranno la loro innocenza […]»).   A  riprova  di
                questo  cambiamento  disponiamo  della  preziosa

                testimonianza, se pur de relato, di un famoso giurista del

                XIII secolo, Alberto da Gandino, che nel suo Tractatus

                de maleficiis ha riportato il pensiero di Federico in visita

                all’Università  di  Bologna,  prima  dell’incoronazione

                imperiale:



                l’imperatore Federico, interrogato dai dottori bolognesi,

                disse che il giudice di sua iniziativa non poteva indagare

                su di un delitto senza l’impulso di parte, tranne il caso in

                cui l’opinione pubblica e molti degli abitanti del luogo
                avessero ritenuto qualcuno malfattore per cattiva fama.                               42




                Questo  era,  dunque,  il  contesto  in  cui  si  collocava  la

                campagna  antiereticale:  massima  allerta  di  tutte  le

                autorità  ecclesiastiche  e  laiche  e  sottile  spirito

                concorrenziale  tra  Papato  e  Impero  nel  primato

                dell’intransigenza. S’è detto che papa Gregorio IX aveva
                investito  del  ruolo  di  grande  inquisitore  Corrado  di

                Marburgo.  Era  questi  personaggio  già  distintosi  in  alte

                occasioni per zelo funesto. Era stato predicatore capace

                d’incendiar gli animi nelle campagne d’arruolamento di

                crociati  per  la  liberazione  del  sepolcro  di  Cristo  dagli

                infedeli. Era stato attivo nella crociata contro gli albigesi

                bandita  da  papa  Innocenzo  III  nel  1208  per  estirpare

                l’eresia  catara  dalla  Linguadoca.  Era  stato  il  severo

                confessore di santa Elisabetta, da lui avviata sui sentieri
                dell’ascetismo,  fino  alla  totale  mortificazione  della

                carne,  che  verosimilmente  ne  causò  la  morte.  Con  tali
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