Page 162 - Federico II - Genio dei tempi
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essi si distinsero in numerose battaglie e il loro valore era rinomato. Più
volte il Gran Maestro dei Templari venne catturato o ucciso sul campo di
battaglia. Erano avversari temuti dai soldati musulmani che li mettevano
a morte e non concedevano loro possibilità di riscatto.
Nonostante questo, tra le altre accuse, i Templari vennero spesso indicati
come conniventi e amici segreti dei musulmani. In realtà, come avveniva
per tutti i cristiani presenti in Terrasanta, una certa contaminazione con
i costumi orientali, la conoscenza dell’arabo, l’uso di mercenari islamici
erano fatti naturali. Inoltre, negli anni finali dei regni cristiani in Oriente,
quando sia questi territori che quelli musulmani erano minacciati
dall’avanzata tartara, i Templari, insieme ai veneziani, propendevano per
un’alleanza con i mamelucchi, la casta di schiavi-guerrieri di varia origine
che ormai governava Egitto e Siria, mentre i genovesi e gli Ospedalieri
propendevano per i tartari. Questa posizione sarebbe stata loro rinfacciata
all’epoca del processo. Infatti la fine della presenza crociata in Terrasanta
e la volontà di re Filippo IV di Francia di impossessarsi delle finanze dei
Templari determinarono la fine dell’Ordine.
Dopo la caduta dell’ultima piazzaforte cristiana, San Giovanni d’Acri
(1291), in molti chiesero la soppressione dell’Ordine o la sua fusione con
gli Ospedalieri. Erano soprattutto gli uomini della corona francese ad
insistere, desiderosi di mettere le mani sulle ricchezze dell’Ordine. Il re
di Francia Filippo IV il Bello, nel 1307, fece pressioni sul papa Clemente
V ottenendo l’apertura di un procedimento giudiziario, ma poi passò
direttamente all’arresto dei Templari. Clemente V cedette e accettò in
un primo tempo che i processi venissero gestiti dai tribunali diocesani
(influenzati dal re) e poi, nel 1312, soppresse l’Ordine.
Ma quale fu il destino dei Templari? Non furono molti quelli che morirono
in seguito al processo del 1307-1314: la maggior parte entrò nell’Ordine
degli Ospedalieri, altri divennero fuorilegge, altri ancora cercarono di
inserirsi nella vita civile, spesso tentando di appropriarsi di qualche bene
dell’Ordine e persino sposandosi. La fine dei Templari però non trascinò
con sé gli altri ordini monastico-cavallereschi, sebbene la funzione di
difesa dei Luoghi Santi fosse venuta meno. I cavalieri Teutonici erano
già stati inviati a combattere contro altri pagani, nell’Europa orientale;
gli Ospedalieri, che si erano radicati a Rodi, cambiarono più volte sede,
finché si stabilirono a Malta, dove esistono tuttora (come Ordine di Malta).
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