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40 Novelle                                                              Hans Christian Andersen

            lasciate vedere a me!» — ribatteva lei. E allora ciascuno doveva farle vedere il libro; e quelli che ci
            avevano scritto «Benissimo» o «Molto bene», sedevano sul dinanzi della sella, e udivano la novella
            più deliziosa; quelli che ci avevano scritto «Male» o «Insufficiente», dovevano star ritti dietro e
            ascoltare una storia davvero tremenda. Tremavano e piangevano e volevano balzar giù dal cavallo;
            ma non potevano: pareva che ci avesser messo radici.
                   «Ma la Morte è una bellissima Madonna Serralocchi!» — disse Hjalmar. «Io non ho paura
            di lei.»
                   «E non c'è in fatti da averne paura,» — rispose Serralocchi, «basta stare attenti e portarle un
            libro con buoni punti...»
                   Oh, bene! Qui, almeno, c'è qualche cosa da imparare!» — brontolò il ritratto del Trisavolo:
            «Oggi non ha raccontato più tante frottole come ieri. Anche un'osservazione fatta a tempo, tal volta
            giova.» E parve più sodisfatto.

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                   Ecco: questa è la mia novella di Serralocchi, e io non ne so altre; ma se questa sera viene,
            puoi fartene raccontare una da lui.





























































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