Page 96 - Quel che una pianta sa
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QUEL CHE UNA PIANTA SA
L’illustrazione rappresenta la ruota idraulica di Knight con le piantine collo
cate su di essa prima dell’inizio dell’esperimento e dopo la sua conclusione.
cresciute verso l’esterno, mentre tutti i fusti erano cresciuti in
direzione del centro.
Con la sua centrifuga improwisata, Knight aveva applicato
alle piantine una forza che imitava la gravità, mostrando che
le radici crescono sempre in direzione di questa forza centri
fuga mentre i fusti crescono in direzione opposta. L’opera di
Knight fornì la prima conferma sperimentale delle osservazioni
di Duhamel. Egli mostrò che le radici e i fusti reagiscono non
soltanto alla gravità naturale, come aveva già indicato Duha
mel, ma anche a quella artificiale fornita dalla sua centrifuga
azionata dall’acqua. Ma rimaneva ancora da spiegare come una
pianta riesca a percepire la gravità.
L’interesse per come le piante avvertano la gravità riprese
vigore verso la fine del diciannovesimo secolo. Come nel caso
di tanti altri interrogativi a proposito della scienza delle pian
te,3 furono Charles Darwin e suo figlio Francis a compiere gli
esperimenti decisivi sull’argomento, e secondo il più puro me
todo darwiniano i due eseguirono uno studio estremamente
dettagliato ed esauriente, in questo caso per determinare esat
tamente quale parte della pianta avverta la gravità. La loro ipo
tesi iniziale era che all’estremità della radice fossero localizza
ti dei “gravicettori” (analoghi ai fotorecettori per la luce). Per
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