Page 42 - Quel che una pianta sa
P. 42
QUEL CHE UNA PIANTA SA
alberi infestati, contenevano sostanze fenoliche e tanniche che
le rendevano sgradite agli insetti. Come rilevarono gli scien
ziati, non c’era alcun collegamento fra gli alberi danneggiati e
i loro vicini sani - non avevano radici in comune, e i loro ra
mi non si toccavano - e Rhoades congetturò che gli alberi at
taccati inviassero per via aerea un messaggio feromonico agli
alberi sani. In altre parole, gli alberi infestati segnalavano agli
alberi sani vicini: “Occhio! Difendetevi!”.
Appena tre mesi più tardi, i ricercatori di Dartmouth Ian
Baldwin e Jack Schultz6 pubblicarono uno studio fondamen
tale che sosteneva i risultati di Rhoades. Baldwin e Schultz
erano stati in contatto con Rhoades e avevano condotto il
loro esperimento in condizioni strettamente controllate, in
vece di monitorare alberi cresciuti in natura, come avevano
fatto Rhoades e Orians. I due studiarono, quindi, piantine di
Pioppo bianco (Populus alba)