Page 33 - Quel che una pianta sa
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QUEL CHE UNA PIANTA ANNUSA
Si è saputo di pietre che si son mosse, di
alberi che hanno parlato.
WILLIAM SHAKESPEARE, Macbeth*
Le piante annusano. Ovviamente, esse emettono odori che
attirano gli animali e gli esseri umani, ma percepiscono anche
/ loro stessi odori e quelli delle piante vicine. Le piante sanno
quando il loro frutto è maturo, quando la loro vicina è stata
potata dalle cesoie di un giardiniere, oppure divorata da un fa
melico insetto; lo annusano. Alcune piante possono anche di
stinguere l’odore del pomodoro da quello del grano. Al con
trario di quello visivo, assai ampio, l’input olfattivo è limitato,
ma anche altamente sensibile, e comunica all’organismo una
notevole quantità di informazioni.
Se cercate il termine “olfatto” in un comune dizionario, tro
verete che è definito come “la capacità di percepire un odore
o un profumo attraverso stimoli che agiscono sui nervi olfatti
vi”.1 E abbastanza semplice capire che questi ultimi sono i nervi
che collegano al cervello i recettori olfattivi presenti nel naso.
Nell’olfatto, gli stimoli sono rappresentati da piccole particel
le disperse nell’aria. L’olfatto umano coinvolge le cellule del
naso, che raccolgono sostanze chimiche presenti nell’aria, e il
cervello, che elabora questa informazione in modo tale da farci
* Atto ili, scena IV, 122, in Teatro completo di Shakespeare, tr. it. a cura di
Giorgio Melchiori, Mondadori, Milano 1976. [NdT]
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