Page 51 - Peccato originale
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V.: Ci diamo la buonanotte, no?
S.: Perché trema la testa?
V.: Ah io non so niente se ti trema la testa, non sarà l’influenza che sei
malato, no?
S.: Trema la testa per la banana.
V.: Ecco.
S.: Della banana.
V.: Va bene.
S.: Poco poco sta uscendo…
V.: Senti fiorellino, ecco fiorellino, ti ricordi che quella volta al
superiore che gli disse: «Ah don Piero che cosa hai capito?…» [cerca
di cambiare discorso, nda].
S.: Gioco, mi sa che è meglio giocare, perché… tutti… tutti i pensieri…
eh?
V.: Ecco, fai il bravo, mi raccomando Firmino. Fai il buono, prega eh?
S.: No no, io gioco molto!
V.: Alla fine dopo ti stancherai, no?
S.: Questo sì, però al momento quando esce latte mi sento molto
contento…
V.: Non si può giocare sempre, bisogna essere seri nella vita, capito?
S.: No… due giorni una volta gioco [sic, nda].
V.: Sì sì, va bene.
S.: Si allunga anche.
V.: Eh, vabbè, allora ci salutiamo eh? Va bene?
S.: Allora possiamo dormire con voi?
V.: Va bene, va bene, però nel tuo lettino a due metri da me. Va bene?
S.: Magari… vediamo… mi piace giocare molto… Sono diventato più
magro, soprattutto la faccia…
V.: Sei diventato piccolino? Sei diventato più piccolo? Eh?
S.: Perché gioco molto.
V.: Ah sì? Va bene, ti fa bene, diciamo un po’ di ginnastica, no? Fa
bene per il tuo fisico.
S.: Gioco molto.
V.: Va bene Firmino, allora…
S.: Sta uscendo, piano piano, somiglia al latte però, somiglia al latte.
V.: Sì, lo so.
S.: Un po’ somiglia al latte… oh mamma mia, abbondante però.
V.: Va bene Firmino, allora ci diamo la buonanotte eh? Ciao.
S.: Buonanotte, alla prossima.
V.: Alla prossima occasione eh? 8
Sentito dagli inquirenti, il seminarista ha smentito ogni
tipo di approccio sessuale con don Vergari: una risposta,
la sua, che ha portato i pm a fargli sentire la telefonata
appena riportata. Era come negare l’evidenza. A quel
punto l’uomo ha cambiato versione, spiegando che stava
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