Page 157 - Peccato originale
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alla guida della banca. Posso dire che la scelta del barone Freyberg si è
                     rivelata un’ottima soluzione.

                Si tratta indubbiamente di una smentita, seppur indiretta
                e tardiva, che tuttavia non chiarisce quanto avvenuto. La

                verità, con ogni probabilità, è che a Benedetto XVI erano
                arrivate informazioni negative sul presidente dello Ior, in

                una crescente e violenta campagna denigratoria contro di
                lui,  per  delegittimarlo  sul  piano  intellettuale,  morale  e

                persino psicofisico. La gestione delle norme antiriciclaggio
                chiede garanzie che Gotti Tedeschi non può dare. Da qui la
                sfiducia. Con toni però d’inusuale durezza. In nove punti

                vengono  infatti  indicati  i  motivi  che  hanno  formalmente
                portato  il  consiglio  di  sovrintendenza  a  defenestrare  il

                presidente. Manca solo che lo si denunci per aver rubato
                dalla  cassa.  Gotti  Tedeschi  è  accusato  di  ogni  slealtà  e

                scorrettezza.  Perché?  Che  bisogno  c’era  di  sfiduciare  il
                professore  con  tanta  violenza  e  pubblicità  negativa?  Di

                certo non possono dargli del ladro: è lì a titolo gratuito, si
                paga  persino  i  viaggi  e  l’alloggio  in  albergo.  Né  possono
                dargli  dell’incapace.  Il  curriculum  non  lo  permette:  il

                banchiere rappresenta il Santander in Italia, uno dei più
                grandi istituti al mondo, in passato ha anche fondato una

                banca,  è  consigliere  economico  del  ministro  del  Tesoro,
                consigliere della Cassa depositi e prestiti. Come si può dire
                che sia inadeguato e incapace?

                    La  sfiducia,  appunto,  è  motivata  da  nove  punti  che
                rappresenterebbero  altrettante  criticità  della  presidenza.

                Peccato  che  questi  punti  siano  stati  via  via  smentiti
                dall’interessato,  con  un  memoriale  che  smonta  ogni

                accusa,  preparato  per  un’audizione  in  Vaticano  che  in
                realtà  mai  si  svolgerà.  Uno  per  tutti:  si  rimprovera  il

                presidente           di     non       aver       informato           il    consiglio
                d’amministrazione  sulle  attività  svolte.  Gotti  Tedeschi  –
                sintetizza         il     documento,            sequestrato           dall’autorità

                giudiziaria  di  Napoli  nel  corso  di  un  procedimento  per



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