Page 27 - A spasso con Bob
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almeno due giorni, nel caso fossero insorte delle complicazioni.
Ero un po’ preoccupato per i soldi perché la settimana stava per finire, ma non mi
sarei mai perdonato se qualcosa fosse andato storto, così rimasi a casa per un giorno
intero.
Per fortuna tutto filò liscio. La mattina seguente mi parve subito più vispo e fece
anche colazione. Come mi avevano detto in clinica, l’appetito non era quello solito,
ma si mangiò mezza razione del suo cibo preferito, il che faceva ben sperare. Poi
gironzolò per l’appartamento, senza correre da una parte all’altra delle stanze come
un bolide.
Due giorni più tardi era tornato il Bob di sempre e il terzo si avventava sul cibo
come un lupacchiotto. Forse avvertiva ancora qualche doloretto, dato che
improvvisamente sussultava o si fermava di colpo se stava correndo, ma non doveva
essere un problema, perché nel giro di mezz’ora tornava subito a fare il matto. Ero
contento della decisione che avevo preso, anche se era stata difficile.