Page 24 - Dimagrire con lo zenzero
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Lo zenzero, come abbiamo visto, è molto più che un semplice aroma da cucina: è un prezioso
alleato dimagrante e anche un portentoso alleato di bellezza. Introdurlo nell’alimentazione
significa anche migliorare l’aspetto esteriore dei tessuti colpiti da flaccidità, gonfiori e
cellulite. La natura calda di questa spezia aiuta a migliorare la circolazione in profondità,
facilitando la rimozione dei ristagni che interessano il derma e la cute. In questo caso lo
zenzero si può usare sia per via interna come insaporitore dei cibi, sia per via esterna in
massaggi, bagni e impacchi anticellulite (come vedremo nel capitolo successivo). Ecco le
principali proprietà di questa spezia nella lotta contro la pelle a buccia d’arancia.
• Stimola la circolazione linfatica. Il rallentamento del flusso di ritorno venoso e linfatico è
una delle prime cause della cellulite perché provoca ritenzione idrica e tossine. I principi
attivi dello zenzero svolgono un’azione importante sulla riattivazione della circolazione,
riducendo quindi in maniera efficace i gonfiori localizzati.
• Fa sudare. Lo zenzero è ricco dell’elemento Fuoco che aiuta a bruciare i depositi di tossine
nell’organismo, anche attraverso la sudorazione. I gonfiori che appesantiscono la linea e i
segni della cellulite spesso derivano da un accumulo di tossine.
• Contrasta la ritenzione idrica. Usato in cucina per insaporire i cibi al posto del sale, lo
zenzero consente di ridurre l’assunzione di sodio, che fa trattenere acqua all’interno dei
tessuti impedendo il corretto scambio di liquidi tra la cellula e l’esterno. Meno sale
significa meno ritenzione idrica e meno cellulite.
• Toglie stanchezza e malumore. La fragranza dello zenzero diffusa negli ambienti in cui si
vive, esercita un effetto riequilibrante sul sistema nervoso, migliorando quindi
indirettamente anche la pelle a buccia d’arancia che spesso è peggiorata dallo stress.
• Stimola la peristalsi. Lo zenzero combatte la stipsi, causa di intossicazione e di cattiva
circolazione, che sono fattori aggravanti della cellulite.