Page 15 - Dimagrire con lo zenzero
P. 15
raccolto giovane o maturo, lo zenzero si differenzia sia per l’aspetto che per l’aroma, che può
essere più o meno forte. La raccolta delle radici ha inizio quando le foglie della pianta
cominciano ad appassire; dopo l’estrazione dal terreno, poi, i rizomi vengono immersi in
acqua bollente per allontanare batteri e parassiti, quindi spazzolati, bruciati ed essiccati.
Mentre lo zenzero più giovane, morbido e dal fragrante aroma di limone, è usato per sciroppi,
infusi, tisane e canditi; quello lasciato più a lungo sottoterra diventa più scuro e piccante ed è
usato per la produzione della polvere di zenzero.
Se lo abbini ad altre spezie ne raddoppi l’efficacia
Lo zenzero si può assumere anche attraverso il curry, di cui è uno degli ingredienti. Abbinato alla curcuma
(contenuta anch’essa nel curry) lo zenzero potenzia la sua azione antiossidante e antinfiammatoria. Con la
cannella aumenta invece l’effetto bruciagrassi e quello ipoglicemizzante.
Nella radice i principi attivi antiadipe
Lo zenzero si può consumare fresco, essiccato e tostato. In ognuna di queste forme sono
contenuti dei principi attivi di altissimo valore nutritivo.
Il grande successo dello zenzero nella cucina e nella medicina di tutto il mondo è legato
all’eccezionale ricchezza di principi attivi e nutrienti racchiusi nella sua radice. Costituito per
l’80% di acqua, è composto per lo più da amido, proteine, grassi, fibre, minerali, vitamine,
zolfo e oli essenziali. La componente di sali è particolarmente ricca ed è formata da un’alta
dose di magnesio e calcio (16 mg), fosforo (34 mg), ferro e potassio (415 mg, quindi è
diuretico), che rendono lo zenzero un eccezionale rimineralizzante e un ottimo antiossidante.
La sostanza che ne determina l’aroma piccante e il profumo pungente è il gingerolo, che,
insieme allo shogaolo, al cineolo, al gingerdione e a molte altre sostanze, permette allo
zenzero di vantare grandi proprietà antiossidanti (dunque è in grado di proteggere il corpo dai
radicali liberi e dall’invecchiamento), ma anche antinfiammatorie, antidolorifiche, digestive,
anticoagulanti, antipiretiche ecc. Lo zenzero è poi ricco di vitamina C, di vitamine PP (0,75
mg), E (0,16, mg) e B6 (0,16 mg).
Una ricerca giapponese l’ha di recente classificato come alimento che aiuta a potenziare gli
effetti dei moderni farmaci antivirali e in grado di condizionare il transito intestinale.
Tanti modi per sfruttarne le proprietà
Dal sapore inconfondibile che delizia il palato e rende digeribile ogni alimento cui viene
aggiunto, oggi lo zenzero è coltivato in numerose zone dal clima caldo-umido. Lo possiamo
trovare sui banchi del mercato, fresco e intero, con la sua buccia color marrone chiaro-beige,
oppure già sbucciato nei negozi di spezie e in quelli di frutta e verdura più forniti, e ancora nei
supermercati, in erboristeria, conservato, essiccato o in polvere. Venduta in sacchettini, la
polvere di zenzero si presenta di color giallo tenue.