Page 79 - La cucina del riso
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Piemonte




               sana,  economica  ed  elegante  secondo  le  stagioni  (1846),  presenta  una
               serie di piatti di facile esecuzione e nello stesso tempo eleganti, consoni
               alla società internazionale e all’alta borghesia. Tra le tante ricette dedicate
               al riso, propone una “zuppa alla vercellese” a base di rane, riso, fagioli e
               rossi d’uovo ben sbattuti, aggiunti al momento di andare a tavola, asseren-
               do che “è questa una delle migliori zuppe che sia riuscito di comporre”.
                    Le  “albicocche  al  riso  a  mo’  di  meringhe”  erano  “boccon  ghiotto
               veramente e delicato”: le albicocche, snocciolate e fritte un istante con
               zucchero e burro, venivano disposte sul riso stracotto nel latte e zucchero
               con “una foglia di lauro od un ramicel di pesco”; il tutto, ricoperto con
               “chiare d’uovo sbattute a neve con zuccaro fine”, era cotto nel forno “fin-
               ché tingasi d’un bell’oro”.




               NUOVI E ANTICHI SAPORI


                    Avendo a disposizione un cereale così interessante come il riso (più
               redditizio del grano), la saggezza contadina riuscì a creare dei piatti gustosi
               ancora oggi presenti nei vari tipi di ristorazione. La cottura “a risotto” è un
               metodo caratteristico della cucina italiana (previa tostatura e mantecatura),
               e il termine “risott” (tipico del dialetto piemontese e lombardo) indica una


                          La ProViNCia Di aLEssaNDria E iL riso

                   La  cucina  alessandrina  è  una   movimento  delle  genti  del  Casa-
                   cucina ricca per i vari apporti del   lese  e  soprattutto  delle  Valli  del
                   territorio (dalla pianura alle colline   tortonese, terre povere che obbli-
                   del monferrato e alle pendici degli   gavano la gente a cercare fortuna
                   appennini)  influenzati  anche  dal-  in altre contrade.
                   la storia e dalle etnie che si sono   Luigino  bruni  in  Appunti  di  sto-
                   succedute:  dalla  lombarda  alla   ria  della  cucina  alessandrina,  del
                   piemontese,  per  non  dimenticare   2008, racconta che in Val Curone
                   quella  ligure.  Nella  gastronomia   e  nelle  valli  adiacenti  venivano
                   pur ricca, il riso è in sostanza un   reclutate  donne  e  ragazze  come
                   alimento  importato,  derivato  dal   braccianti  per  svolgere  lavoro





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