Page 221 - La cucina del riso
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Marche




               L’ORTO E IL MARE


                    Sulle barche da pesca a vela non c’era tempo per fare brodi di pesce,
               magari con l’aggiunta di pasta, pane o riso, anche se nella marineria fanese,
               la terza d’Italia ai primi del Novecento, è testimoniato il bagnapan, sempli-
               ce, veloce brodoso guazzetto di pesci bianchi, spezzati e inutilizzabili per
               la vendita, in cui i pescatori intingevano grosse fette di pane. Il bagnapan è
               considerato l’antenato del brodetto, che è invece un umido di pesce dall’in-
               tingolo  abbastanza  ristretto.  Nelle  famiglie  dei  pescatori,  che  abitavano
               vicino ai porti nei quartieri detti dei “portolotti”, e non solo, era abitudine, il
               venerdì, lessare dei pesci bianchi anche di poco prezzo, come guatti o paga-
               nelli (ghiozzi) o zanchette (linguattole), per fare brodi, ai quali, spesso, si
               aggiungeva riso, specialmente se in casa c’erano bambini, infermi, anziani
               e chi aveva problemi digestivi. Il riso, infatti svolgeva, come vedremo poi,
               un’antichissima funzione medicamentosa.








































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