Page 171 - La cucina del riso
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Friuli-Venezia Giulia




               spedizioni di “colli”, “sacchi” e “partite” di riso, con il nome delle navi, i
               porti di partenza e i destinatari della città.
                    La tradizione del riso è sicuramente molto più antica, legata ai fitti
               rapporti commerciali tra Trieste e la Serenissima Repubblica di Venezia.
                    Nel mare antistante il rione di Servola, l’antica Silvula, già a partire
               dal 1700 e fino agli inizi del 1900, era fiorente l’allevamento delle ostriche.
               Vista la loro notevole quantità e la difficoltà ad utilizzare e smerciare tutta la
               produzione, i pescatori servolani studiarono preparazioni alternative al loro
               consumo a crudo. Nacque così il risotto con le ostriche alla servolana, piat-
               to prelibato, purtroppo desueto dopo la chiusura degli allevamenti, dovuta
               all’insediamento di stabilimenti industriali nelle vicinanze. Si prepara tri-
               tando metà delle ostriche, che vanno poste in un soffritto di olio di oliva e
               aglio, aggiungendo poi il riso, l’acqua contenuta nei gusci dei molluschi e, a
               fine cottura, quelli lasciati interi. Si completa con prezzemolo tritato e pepe
               nero macinato al momento.








































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