Page 126 - La cucina del riso
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Lombardia




                 nella ristorazione, del risotto con pannerone e pere, proposto alla Rassegna
                 Gastronomica Lodigiana d’autunno: si procede senza la cipolla nel soffritto,
                 per evitare che alteri il sapore del “pannerone” e delle pere, e, quando il riso
                 è quasi cotto, lo si manteca con formaggio pannerone tagliato a tocchetti e
                 con dadini di pera Williams, il cui gusto delicato e morbido ben si accorda
                 con il tipico e deciso gusto amarognolo del pannerone; si serve dopo pochi
                 minuti di riposo, senza ulteriori aggiunte.
                     Al vino rosso nel piatto, come segnalato nella tradizione contadina di
                 Cremona, si presta un risotto al basilico, affermatosi a Busto Arsizio. Pan-
                 cetta a dadini, cipolla, carota, sedano, zucchine, erbette, prezzemolo sono
                 gli ingredienti; si sminuzzano le verdure e si soffriggono con burro e olio,
                 poi si bagnano con brodo di carne e si cuociono per oltre 30 minuti. Si
                 aggiunge il riso, poi un mestolo di brodo più volte e, a cottura quasi ulti-
                 mata, si unisce basilico fresco sminuzzato, mantecando infine con panna e
                 formaggio grattugiato. Si serve guarnendo con foglie di basilico, formando
                 una fossetta in cui si versa un bicchiere di vino rosso. Analoga licenza, a






































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