Page 130 - La cucina del riso
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Lombardia






























 iL risoTTo dEL “Gran LoMbardo”  solerti:  aggiungete  un  po’  per  volta   il risotto alla milanese non deve esse-
                     del brodo, a principiare da due mez-  re scotto, ohibò, no! solo un po’ più
                     ze ramaiolate di quello attinto da una   che al dente sul piatto: il chicco intri-
                     scodella  “marginale”,  che  avrete  in   so ed enfiato de’ suddetti succhi, ma
                     pronto. in essa sarà stato disciolto lo   chicco  individuo,  non  appiccicato
                     zafferano in polvere, vivace, incom-  ai compagni, non ammollato in una
                     parabile  stimolante  del  gastrico,   melma, in una bagna che riuscireb-
                     venutoci  dai  pistilli  disseccati  e  poi   be schifenza. del parmigiano grattu-
                     debitamente  macinati  del  fiore.  Per   giato è appena ammesso, dai buoni
                     otto persone due cucchiaini da caffè.  risottai;  è  una  banalizzazione  della
                     il  brodo  zafferanato  dovrà  aver   sobrietà  e  dell’eleganza  milanesi.
                     attinto  un  color  giallo  mandarino:   alle prime acquate di settembre, fun-
                     talché  il  risotto,  a  cottura  perfetta,   ghi freschi nella casseruola; o, dopo
                     venti-ventidue minuti, abbia a risul-  s. Martino, scaglie asciutte di tartufo
                     tare  giallo-arancio:  per  gli  stomaci   dallo  speciale  arnese  affetta-trifole
                     timorati  basterà  un  po’  meno,  due   potranno  decedere  sul  piatto,  cioè
                     cucchiaini  rasi,  e  non  colmi:  e  ne   sul risotto servito, a opera di premu-
                     verrà fuori un giallo chiaro canarino.   roso tavolante, debitamente remune-
                     Quel che più importa è adibire al rito   rato a cose fatte, a festa consunta. né
                     un animo timorato degli dei e reve-  la soluzione funghi, né la soluzione
                     rente del reverendo Esculapio o per   tartufo,  arrivano  a  pervertire  il  pro-
                     dir meglio asclepio, e immettere nel   fondo, il vitale, nobile significato del
                     sacro  “risotto  alla  milanese”  ingre-  risotto alla milanese.
                     dienti di prima (qualità) […]    Carlo Emilio Gadda, Il risotto patrio





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