Page 60 - 10 minerali preziosi per la tua salute

Per assorbirlo: calcio e vitamina D

L’assorbimento del fosforo da parte dell’organismo è molto
effi ciente. A differenza del calcio, che viene assimilato in per-
centuali molto basse, la maggior parte del fosforo contenuto
negli alimenti viene assorbito dall’intestino (circa il 70%) e
quindi distribuito nel corpo attraverso il sangue.
La grande maggioranza del fosforo assorbito viene poi deposi-
tata nelle ossa e nei denti, insieme al calcio, mentre la parte
restante fi nisce soprattutto nelle fi bre muscolari.
Il contenuto di fosforo nell’organismo viene regolato dai reni,
che ne controllano l’eliminazione per via urinaria, in rapporto
alla quantità di quest’elemento che si trova nel corpo e anche
alla quantità di calcio.
In particolare i reni vengono stimolati ad espellere fosfati dall’a-
zione di un ormone tiroideo, mentre la vitamina D al contrario
stimola l’assimilazione del fosforo da parte dell’intestino, quan-
do serve. L’assorbimento del fosforo dipende dunque molto
dalla presenza di vitamina D ma anche di calcio.
L’assorbimento può essere ostacolato da una quantità eccessiva
di ferro, di alluminio o di magnesio che tendono a formare
fosfati insolubili. L’equilibrio calcio-fosforo può essere alterato
dalla presenza di zucchero bianco negli alimenti e dall’assun-
zione di bibite gasate e dolcifi cate. Le diete ad alto contenuto
di grassi, o una cattiva digestione dei grassi, aumentano l’assor-
bimento del fosforo nell’intestino, ma questo diminuisce la
quantità di calcio assorbita e danneggia l’equilibrio calcio-fo-
sforo. Il fosforo viene eliminato principalmente attraverso le
urine ma in parte anche con le feci.
Quando si verifi ca un aumento dell’apporto di fosforo attra-
verso gli alimenti, ad esso fa seguito un rapido aumento dell’e-
screzione urinaria.
La quantità di fosforo che viene espulsa attraverso l’urina varia
tra i 100 e i 350 mg al giorno.

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