Page 53 - Vita di Lionardo Vigo
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E i suoi tempi 1 1 1
Per non annoiare chi legge con t inuo riassumendo essermi deli
berato a continuare la mia carriera, a mantener vivissima l'invo
lontaria fiamma. e a sposarmi con l ' Unica dopo aver conseguito
la laurea in giu r isprudenza.
Ma una vergine così rara per bellezza e doti morali, riverita da
t u tti ed e l ogiata, desiderata da molci , potea rimanersi zitella e
p i ù nella mia lontananza? I o avea ragioni di tenermi riamato,
anzi p r eferito, leggeva sul suo volto e ne' suoi occhi quanto sen
tiva in me stesso; ma i suoi parenti, le sociali convenienze, che
sempre han regolato e regoleranno i matrimoni i . . . . . . . . . avrebbero
potuto rap i r mela.
Pertanto e solo a quest'oggetto con la madre s u a. con rAb.
Coscarelli, e con essa direcramante operai quanto potei perché
non mi fosse tolta; ma operai non solo con la timidità mia natu
rale, anzi con maggiore, perché uno sciocco e i r ragionevole p u
dore mi legava la lingua.
Chi mi ha superficialmente conosciu t o maraviglierà leggendo
di questa mia timidità . e dubiterà se debba prestarmi f e de; non
così chi mi conosce da vicino.
Quantunque io sembri non che coraggioso. ardito, e lo sono
quasi sempre; q u ando poi si tratta di me medesimo, e per affari
ch' i o non vorrei divenissero rumorosi, divengo così timido, irre
soluto e baggeo, da mancarmi le idee e le paro l e, e tutte le mie
difese si riducono al silenzio, al chi u dermi in casa o in campagna
e a fuggire i crisci, che mi nocquero. L'uomo é leone e coniglio,
ed io ho p i ù del coniglio che del leone, e qualche volra piL1 della
colomba. Da ciò é nato che non ho mai nociu t o a un sol uomo,
anzi n'ho benefìcaro q u anto ho potuto con lieto e prontissimo
animo , e che n o n sono stati pochi coloro i quali mi han fatto
male, certi e s i curi di non riceverne da me. Or per q u ella mia
maledetta peritanza, perdetti la i n fallibile f e licità della mia
vita, e da q u el l ' i stante si oscurò la mia stella, come sarà detto
nel seguito di q u esta confessione.
1 8 1 7 . Così a 1 gennaro 1 8 1 7 in compagnia del Sig. Gaetano