Page 113 - Raccolta amplissima di canti popolari
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110 PREFAZIONE
uno de' capitali difetti del voslro, cioè di Corsi di strania riva aspri sentieri ;
non esservi giovato de' Lessici anteriori Sotto lontano ciel remole genti
ceine e quanto dovevasi, e di aver trascu- Vidi; e le fredde arene e le cocenti
rato i poeli e prosatori siciliani , e quel Varcai; che oltre avanzarsi altri non speri.
eh' è vero ed inescusabile , neppure aver Ma lunge al patrio suol più crudi e feri
falto lo spoglio délie opere del Meli. E in Di fortuna provai strali pungenti,
questa parte il vostro Dizionario cede a E, quasi in ciel gli amici lumi spenti,
quello del Rocca , avendo almeno costui Chiudeansi i giorni miei torbidi e neri.
tollo voci ed esempii da Tempio , Gangi , Dopo errori cotanti a voi rilorno,
Marraflino e Meli , e , primo fra'nostri les- Dolci rive d'Oreto, ove la soglia
sicografi, citato aulori. Entrai di vita, e gliocchi apersi al giorno,
I nostri padri мои che dal cadere del Or qiiest'amica terra , in cui la spoglia
setlecento, ma ben prima eransi rivolti al Posa de' miei, che fauno in ciel soggiorno,
io studio della lingua, dolía filología, e vi Le mie stanche reliquie in grembo accoglia.
aggiungo della lessicografia , e senza ripe-
tere quanto ho delto nella Prefazione etc. E siccome voi chiudete la voslra epísto
e nel Ragionamcnto etc., senza rammemo- la ragionando del voslro Dizionario e qua
rare Г opera di M. Claudio Arezzi , e il si voleté cli'io rompa il silenzio, e vi ma
Prologo dello Seobar su11' arte di formare nifest 1' opinion mia su di esso, con leal-
i Vocabolarii; basta leggere le opere pub- tà e candore, nè altramente lo so e posso,
blicale nello scorcio del settecento dai con- ripelo che molto devono a voi i siciliani :
temporanei di Pasqualino e del Bono, per il negarlo è ingratitudine , il confessarlo
convincersi dell' ingiustizia del vostro giu- giustizia , non favore-, il voslro libro ha
dizio. E per cssere breve , ve ne ricordo perö cinque sostanziali difetti, che vi ac-
un solo, il quale per meritata fama sta sopra cenno per correggerli nella ristampa, quali
tutti, ed è a voi familiäre—Rosario di Gre té volte meco ne convenghiate, e senza di-
gorio — non uscilo mai di Sicilia. Or un sputazione.
popólo il quale puö gloriarsi di scrittore di 1 . Non esservi giovato de' Lessici pre
tanta copia, eleganza, forza e castigalezza, cedent spoglia tidoli e rifondendnli tutii in
da non cederé al Macchiavelli, non che ad uno; difatti (per non addurre novello esem-
altri , è documento solenne del come e pio), e ad onla della mia avvertenza, alla
quanto gli animi de' sicilinni intendessero voce Aggrancari pónete due soli articoli :
agli studii íilologici. E allaistess'ora Seba Aggraucari, v. atl. non poter distendere
stiano Zappalà pubblicava in Catania le sue i menibri, per ritiramento di nervi. Bal-
opere maiavigliose per bellezza, Incide di trapp/ire, o rattrappire.
squisitissimo dettato , le quali messe ora Aggrancatu, agg. da Aggrancari, Battrap-
a confronto con quelle di Antonio Cesari, pito.
forse le vincono in prazia e leggiadria, sen E rosi tralasciale voci e frasi ancor vi
za pulir di rancido e di lucerna , quanto ve, e spieghe che sono nello Seobar, in Au-
quelle del Veronese. E taccio di tanli altri, ria, in Spalafora, in Malalesla etc. e vi li
e della bella srtiola ravvivata in Calania mítale a copiare Pasqualino , Iralasciando
da Monsignor Ventimiplia, in Girgentí da I'etimolopia del vocabolo, ch'ft gemma, per
Monsignor Lucch"esi, in Monreale da Mon- ché breve e cliiara, cosí espressa: dalla ro
signor Testa. Ma ancor prima di cosloro ce granen , quasi odgrancari, aggrancari
fia noi scrivevasi purgniissimamenle , per У. Grancu.»
ché i noslri si erano profondamente adden- 2. 11 non avère spoglialo tutti i noslri
trati ncgli studii filnlogici. E a ralb'grare autori manuscritli, almeno quelli di Paler
queste morte pagine , mi giova ripetero il mo, e neppure quelli a stampa, e neppure
sonelto con cui Balducci , i educe da' suoi il Meli (t).
viaggi , salnla Palermo : sonetto che val 3. L'averci dato un Vocabolario paler-
cento e cento di qnei vantati nel'e scuole, milano e non siciliano; e voi slesso vedre-
e che se al Foseólo fosse slato noto , lo le leggendo il Catalogo del Bondice e que-
avrebbe anieposlo a | arecclii di qnei lezio - sti Canti , quai sia la poverlà del vostro
si o slombati sonelti, ch'ei sceglie ed evul- Lessiсо per si falla cagione.
ga per dame i Testigi della storia del so 4. L' aver conségralo alia carta migliaia
nelto italiano. di voci italiane dal Vocabolario dal Trama-
(i) lo credo che un Vocilbolario senzn eseropíi, so—Em.JRoeco, Riviste Sobelin, p, «47, то!, х-
вНго nun sia cbc un indico di pnrule vuotc di neu-