Page 102 - Raccolta amplissima di canti popolari
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DELLA LINGUA SICILIANA EC.                 99
   mtiehino , appiiingano le Società. Cost al-  dere essere délia Sicilia, non di un sicilia
   ritalia, alla Spagna , alla Francia le Acca  no o di pochi; Palermo esser dec centro ili
   lmie di Firenze, il i Madrid, <li Parigi die  tutti i lavori , I' isola collaboratrice , e da
   dro i loro Vocabolarii; ed e necessario che  tulle le sue ciltà devono spiccarsi mille rag-
    quest* novella opera racchiuda la univer-  i:\ , che devono convergeré e riunirsi in
    s*ut» del dialetto siciliano, e non il paler-  questo foco coinune, come dallo iulero cor-
    c&ioo solíanlo, se non vogliaiiio rinnovare  |)o dell'iiomo il sangue per varii senlieri
    Cenopiо délia Crusca. E chi potrà eselu-  fluisce nel cuore. Dillicile, laboriosa è l'ese-
    ire da qnesto l.essico le opere <lel Tem-  cuzione di quanto oso proporvi; ma utile,
   (Hu. del Gauibino, del Gang), del Marraffi-  e degna di chi dagli ostacoli , non iscorag-
   40. e perciô ¡ parlari degli abitanli dell'Et-  gianiento , anzi acquista novella virlù ; vi
   ..a ? Chi quelli dello Scilla, del Vinci, del  abbisogna coslanza e tenacissitna concordia,
   S.'rtino , e perciô quelli del Peloro? Clii  e certo per essa maggiore e più durevole
   quellt d>;l Bonaj uto , del Calvino , e perciô  ne acquisteremo.
   quelli del Lilibeo? Chi quelli del Vitali, e  Ma sopra quali basi dovrà elevarsi il no-
   ■ii tanti altri iusigni poeli delle mediterra-  vello eilifizio ? Considerate col Marmontel
   »* città , e perciô i parlari dell' interno  che un buon Vocabulario è l'istoria dell'in-
   Wisola ? Palermo è in Sicilia, ma ими è  fanzia délia lingua, de' suoi progressi. del
   Sifilia ; la sua popolazione non isla come  suo vigore; che tanti ne abbiamo ¡mperfet-
   I i 13 a quella di tulla l'isola; il. IIa sua  ti ; che tanti volumi , cronache e diplomi
   íftensione territoriale non dico ; non siede  conserviaino dellati in siciliano; che la no
   cpiitidi per ferma fra voi , generosi o dotti  stra favella ha sicura origine antica; opino
   eoileghi, chi meco discordi nel dover in  doversi lavorare sopra le bisi segnenli, che
   questo correggere la oinissione del Pasqua-  varierete, discutendole, a voslro grado.
   I 'I.O.                               1. Spoglio e rettifica degli 8 Vocabolarii
     Mi Palermo, vero scudo di ogni siciliana  esistenti;
   juirenligia; tutrice de' piibblici dritli; capi-  2. Delle cronache e de'diplomi nntichi;
   b¡< délia vetusta nostra nionarehia ; sede,  j. De' noslri autori di prosa e di ver
   ctronatriee e tomba di re; splendida per sa-  so (1);
   Dienza, civilU, stabilimenli inagniRci; e pa  4. Spiegare con richiami le parole anli-
   tria di Giovanni Meli, l'ietro Fullone, Lui-  quate per signifícate od ortografía;
   fi Etvdia , Tominaso Aversa , Ignazio Sci-  5. Accennarc appena gl'tdiotismi;
   tiemJli, Michèle Del Bono. Michèle Pasqua-  <i. Definiré in italiano, tralasciare la cor-
   ' ¡lo . e di tanti allri cospicui letterati le-  rispondenza latina ; solo riferire la sinoni
   r.cri del parlar materno , mérita >i pruna-  mia italiana , segnare gli accenti di ogni
   |j; ed è Palermo che deve dare la spin-  voce;
   la , e concepire , e portare a termine cosi  7. Registrare le sole etiraologie certe;
   crande opera L'isola lo richiede da un ca  8. Avvertire i vocaboli, che anticamente
   po all'allro; e quesla ciltà dee secondare e  Sicilia ed Italia cbbero comuni;
   iiiinJare ad effello il voto generale.  9. A'nostri proverbii contrapporre l'ada
     E seitza la шепота esitazione , questa  gio italiano, qualité voile si potrà;
   Accidentia, e voi , egregio signor Presiden  10. Notare minutamente la geografía sici
   ts, the avete proui' sso a noi tutti e a voi  liana, senza diffondersi nella universale (2);
   >tesso di farla rivivere, e tutti quanti sia-  11. Nulla tralasciare di ciö che alle arti,
   u.o , sobbarcarci dobbiamo a tanto pondo.  a'mestieri e alle scienze ¡•ppartiene , senza
   cliianiando in noslro soocorso i letlerati del-  infarcir Topera di voci ignote a Sicilia;
   •Ml'isola, «temiendo ad essi la fraterna de-  U. Notare non solo tutti i noini proprii,
   *'.ra , cou U ccrtezza piú che con la fidu-  ma si pure i loro diminulivi;
   fia , ch' essi a noi stenderanno la loro ; e  13. Tralasciare o spiegare onestissima-
   ciotandoci de' lumi di tutti i licei, di tutti  mente le parole oscene;
   i seniinarii vescovili , di tutti i collegi , di  14. Far precederé al Vocabolario la sici
   intte le Accademie , e delle tre Università.  liana grammatica , a qual oggetto potra pre-
   Qnest'op'-'ra se perfetla si vuole, io ripeto,  scegliersi la Glottopedia ¡talo sicula del Ful-

    (f) Ьшвгвм è il numero dello opero dettate in  арргрио ho pubblicato o notahilmente accreteiuto.
   t-nluiiio, di talone di esse ho dito ootizia nclh Pre-  (a) Questa omis<ioue degb 8 Vocabolarii  e»¡-
   labone de'Cauli Popolari; dc'molli ronnu>crilti sparei  »tcoti , e più 1« negUgenxa de* lesticograS ilaliani,
   **U* soitre tibrerie , è difficile formóme elenco;  hau cagionalo i rbibill st/nfalcioui , eh' io lameuto
   va per le atampatc Teggasi il Catalogo del P. Vin-  in quel di Tramal«. V. Efiem. t. ii, p. >So.
    -tûiij Bondice, Lettor paolotto, ehe a tal uopo qui
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