Page 37 - Sotto il velame
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Per entro i miei disiri
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                              quai fossi attraversati, o quai catene
                              trovasti...?

           Non ne trovasti, ella viene a dire. E séguita:


                              E quali agevolezze e quali avanzi
                              nella fronte degli altri si mostraro...?

           Non si mostrarono, ella intende. Dunque gli rimprovera d'aver
           trovati impedimenti, dove non erano, e agevolezze, dove non si
           mostrarono, e gl'impedimenti, nella via che conduceva al bene, e
           le agevolezze, dove? in una selva aspra e forte.
              Era dunque il suo, difetto di quello amore che scevera le age-
           volezze dagli impedimenti; cioè di prudenza. E nessun'altra paro-
           la, fuor che questa d'imprudenza, alcuno potrà mettere come po-
           stilla all'ultimo rimprovero di Beatrice, quand'ella, nella sua glo-
           ria e nella sua felicità, mostra così mesta pietà per il suo amato-
             73
           re :

                              Ben ti dovevi, per lo primo strale
                              delle cose fallaci, levar suso
                              di retro a me che non era più tale.

                              Non ti dovean gravar le penne in giuso
                              ad aspettar più colpi, o pargoletta,
                              o altra vanità con sì breve uso.

                              Nuovo augelletto due o tre aspetta;
                              ma dinanzi dagli occhi dei pennuti
                              rete si spiega indarno, o si saetta.


           73   Purg. ib. 55 segg.


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