Page 134 - Sotto il velame
P. 134
me, anche io la credo lussuria, sebbene non lussuria sola: il leone
sarà dunque la gola? In vero ha fame, rabbiosa fame. Il peccato di
Ciacco sarà dunque rappresentato dalla fiera che ruggisce e spa-
venta l'aria? E Dante della gola avrà avuto timore più che della
lussuria? Eppure: se la lupa è l'avarizia, corrispondente a quella
del purgatorio e perciò a quella dell'inferno, il leone non può es-
sere che la gola. Ma il leone non può essere la gola, e dunque la
lupa non può essere l'avarizia. Non può essere, ma è. Perchè Pluto
si chiama lupo? Perchè si maledice, sotto il nome di lupa, all'ava-
rizia nel purgatorio?
È e non può essere. Prendiamo l'avarizia dell'inferno, che sarà
peggiore di quella del purgatorio. Ebbene, è un «mal tenere». Vi
pare che la lupa con quella fame insaziabile, con quel suo venire
incontro a poco a poco, con quella gramezza che procaccia alle
genti, con quella malvagità e reità, e con quel suo tanto ammo-
gliarsi, e con quel Veltro che la deve far morire, non raffiguri se
non il peccato d'un vecchietto che tenga stretti i lacciuoli della
borsa? E si noti che con gli avari sono puniti i prodighi, e col mal
tenere è il mal dare; e che quel mal dare non è dissipazione e che
quel mal tenere non è usura o peggio: che sono, l'uno e l'altro, una
dismisura nello spendio. Gli uni sono di misera vita, che li fa un
po' simili (come, del resto, i loro contrari) agl'ignavi del vestibo-
lo, sì che non possono essere conosciuti e nominati; gli altri, non
più che spenderecci e goderecci. E sarebbero gli uni e gli altri
adombrati nella lupa? No, no. La lupa non è un mal dare e mal te-
nere. Eppure è l'avarizia.
O vediamo. Anche la lonza è una bestia leggera e presta molto,
eppure equivale alla femmina balba, guercia, zoppa, monca. Ella
è, realmente, la concupiscenza; virtualmente, la tristizia o accidia
che dalla concupiscenza deriva. Non potrebbe essere altrettanto
della lupa? Non potrebbe ella essere il primo e l'ultimo dei pecca-
ti di malizia, come la lonza è il primo (specialmente il primo, la
lussuria) e l'ultimo dei peccati d'incontinenza? O; come la lonza è
134