Page 477 - La mirabile visione
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erano viri Mercuriales), che diè prova di tanta eloquenza nel
persuader Dante all'alto passo, e di tanto accorgimento nello
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scortarlo . A proposito di che, bisogna aggiungere che Mercurio
è il dio dei pellegrinaggi e de' pellegrini e de' messi e de' nunzi.
Sicchè l'influsso di Mercurio giunge sino al limbo, o almeno sino
al nobile castello del limbo. E aggiungiamo che "induce dottrina,
memoria, historie, astrologia, acume d'ingegno... speculazione di
cose oscure". Ma per avere il concetto de' ritardatari
dell'antipurgatorio, di quelli che sono, specialmente, nella valletta
amena, aggiungeremo, con l'Alunno, che Mercurio induce
"cupidità d'impero" e con Servio (Aen. IV 714), "lucri
cupiditatem". Ecco la mala striscia della valletta. L'ambitio
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glorie di Albumasar spiega bene in parte la apparizione degli
spiriti attivi, per l'onore e la fama, nella sfera di Mercurio. E
tuttavia quelle "dottrina, memoria, historie" dell'Alunno spiegano
ancor meglio la narrazione istorica di Giustiniano; e "la natura di
pronunziare ed interpretare" di Macrobio , illustra la
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affermazione di lui che per volere del primo Amore (Par. 6, 11) o
per spirazioni di Dio (ib. 23) ordinò e ridusse le leggi. Nè sfugga
come in questa spera sia un pellegrino: Romeo. E a ogni modo si
interpreta in questa spera l'alto e magnifico processo di Dio nel
redimere il genere umano. E grande è l'acume dell'ingegno in
sciogliere tali nodi.
Venere "è Pianeta benivolo et inducitore di amicitie... Della
sua influenza procede ogni musica; non solamente quella ch'è
nella consonanza delle voci, ma anchora la compositione de
versi". Ecco, vede come nel ciel di Venere Dante trovi il Principe
amico e benevolo che gli ricorda suoi versi. "Induce amore, e
secondo gli aspetti di diversi pianeti alcuna volta pubblichi e
casti, alcuna volta lascivi e impudichi". E si vede come il cerchio
543 Del resto Albumasar in Luiso ha philosophie ac poetrie studium, che è il
proprio significato di Virgilio nella Comedia.
544 Dal cit. studio di FPLuiso; e così di seguito, quando nomino Albumasar.
545 Somn. Scip. Vedi più giù la nota a pag. 553.
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