Page 439 - La mirabile visione
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duplice, che può essere bensì la duplicità dell'appetito che è
           irascibile e concupiscibile, ma può essere ancora l'amor del bene
           proprio e del male altrui, cioè la cupidità, che è la fonte del
           peccato. Gerione ha invero due branche pilose, i giganti hanno
           incatenate e immobili le due braccia. Lucifero delle tre teste ha
           una, quella dell'inordinazione dell'appetito, di colore tra bianca e
           gialla.
              Ma c'è davvero qualcuno che dubita ancora dell'equivalenza
           tra i sette peccati dell'inferno e i sette del purgatorio? C'è? E
           legga: sono per dargli la prova delle prove. Gli dimostrerò che
           Dante i peccati dei tre cerchietti definisce peccati spirituali, cioè
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           dunque, ira invidia e superbia ; che Dante i due ultimi peccati
           dell'inferno dichiara superbia e invidia. Basterà ciò a convincere
           il lettore che il peccato mediano, nelle fosse e negli spaldi di Dite,
           è accidia in operare e vedere? Speriamo.
              Gli angeli rei, ossia i diavoli propriamente detti, compariscono
           solo alla porta di Dite, (Inf. 8, 82) poco prima che sull'alta torre si
           mostrino le  tre  furie di sangue tinte. (ib. 9, 37) Perchè mai? Il
           perchè di questo fatto si saprà quando si sarà veduto il perchè
           d'un altro fatto: di questo, che i diavoli stessi, gli angeli da' ciel
           piovuti,   sebbene   appariscano   alle   porte   di   Dite   che   ha   tre
           cerchietti, nel primo di essi cerchietti che è quel della violenza,
           non si trovano. No, non ci sono diavoli nel primo cerchietto, ma
           Minotauro, Centauri, Arpie, cagne, che sono dèmoni o mostri del
           genere   dei   dèmoni   o   mostri   che   hanno   stanza   nei   cerchi
           dell'incontinenza; dello stesso genere, pagano e mitico, sebbene
           di specie differente: biformi e non unicorpori. Questa somiglianza
           sarà (è chiaro) per ciò che la bestialità è una cotale incontinenza,
           sebbene peggiore . Ora perchè gli angeli caduti sono simboli e
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           punitori esclusivamente dei due ultimi peccati dell'inferno, ossia
           della   malizia   vera   e   propria,   e   non   anche   dell'incontinenza,


           463   MO. pag. 84. Summa 1a 2ae 73, 5 et al.
           464   Vel. pag. 259 Ar. Eth. VII 6, 9.


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