Page 41 - La mirabile visione
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la beatitudine ai viatori di questo mondo; l'altro, poetico: Dante e
           la sua donna sono due viatori (come sovente il Poeta si raffigura
           in cammino!) di questo mondo, e Dante in quella donna che ama,
           vede (cosa assurda, e pur vera!) vede, sì, la speranza. Co' due
           dati, che cosa nasce? Gli angeli e i santi, nel loro ardor di carità,
           sperano la beatitudine della gentile viatrice; ma essa viatrice è la
           speranza   della   contemplazione   di   Dio   per   alcuno;   e   se   è   la
           speranza, deve rimanere col viatore; anzi coi viatori; che se è la
           speranza d'alcuno, è la speranza, dunque è la speranza di tutti; e
           deve rimanere in terra appunto per effetto di quell'ardor di carità o
           pietà, per il quale gli angeli e i santi sperano che venga in cielo.
           Come donna, è aspettata in cielo, come speranza, deve rimanere
           in terra; e l'una cosa e l'altra sono parimenti ragionevoli. Onde la
           maraviglia del lettore, se intende. Ma intendere è difficile. Sicuro:
           non lo dice il Poeta?
              E ora qual simbolo è nella Beatrice della Divina Comedia?
           Beatrice è  "la speranza della contemplazione di Dio, speranza
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           che ha certa e dilettevole intelligenza di verità" . Non ci par
           36   Vel. p. 477.
           37    Aur. Aug.  Contra Faustum  XXII cap. 52-8.  Riferisco qui molte delle
              dichiarazioni che dà S. Agostino di Rachele, dichiarazioni sinonimiche e
              che   s'accentrano   nella   parola  sapientia...  (52)  Rachel...  (interpretatur)
              Visum principium, sive Verbum ex quo videtur principium - Spes... aeternae
              contemplationis Dei, habens certam et delectabilem intelligentiam veritatis,
              ipsa est Rachel; unde etiam dicitur  bona facie et pulcra specie... (53)
              Unusquisque,   quid   aliud   corde   gestavit,   quid   aliud   adamavit,   nisi
              doctrinam sapientiae...? - pro concupita et sperata delectatione doctrinae... -
              ad   pulcrae   atque   perfectae   sapientiae   delicias  pervenire...   -   voluptas
              intelligendi  quae   vera   sunt  -   Concupisti   sapientiam   -   intelligentiae
              meritum...   -   ad   sapientiam...   intelligentia  pertinere   monstretur  -  qui
              flagrant ingenti  amore perspicuae veritatis... -  in eo quod appetit,  (est)
              luminosa sapientia...  Verbum quo videam rerum omnium, principium...  -
              speciosa intelligentia... - (54) Rachel clara adspectu mente excedit Deo et
              videi in principio Verbum Deum apud Deum (Paul. ad Cor. 5, 13, Ev. Ioan.
              1,  1)...  studio  contemplationis,  ut  ea  quae   carni   sunt  invisibilia,  non
              infirmis oculis mentis, per ea quae facta sunt, intellecta conspiciat, et


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