Page 282 - La mirabile visione
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bene. (Co. 4, 12) Sicchè intende di tutte e due le vie, quando
soggiunge: "Questo cammino si perde per errore, come la strada
della terra: chè siccome da una città a un'altra di necessità è
un'ottima e dirittissima via, e un'altra che sempre se ne dilunga,
cioè quella che va nell'altra parte, e molte altre, qual meno
allungandosi e qual meno appressandosi; così nella vita umana
sono diversi cammini, delli quali uno è veracissimo e un altro
fallacissimo, e certi men fallaci e certi men veraci. E siccome
vedemo che quello che dirittissimo va alla città compie il
desiderio e dà posa dopo la fatica, e quello che va in contrario
mai nol compie e mai posa dare non può; così nella nostra vita
avviene: lo buono camminatore giunge a termine e a posa; lo
erroneo mai non la giugne, ma con molta fatica del suo animo
sempre cogli occhi golosi si mira innanzi". (Co. 4, 12)
Intendiamo qui dunque che Dante parla di ognun dei due
cammini, i quali hanno, come s'è visto, la meta comune; e per
questa comunanza Dante li considera uno solo. E ognun di questi
due cammini, della vita attiva e della contemplativa, è il
veracissimo tra diversi cammini, e c'è con esso il fallacissimo, e
certi men fallaci e certi men veraci. Il che torna a dire: Due vie ha
la nostra vita. Tutte e due conducono a una meta nell'esistenza
nostra oltremondana: a Dio. Ma in questa esistenza mondana
conducono a due beatitudini diverse, una imperfetta, l'altra quasi
perfetta. E ogni uomo, in ambedue le vie, può andar verso la meta
e può andare al punto opposto, o può prendere sentieri diversi,
più o meno deviando e tardando.
E Dante nella Comedia dice che nella selva della vita smarrì la
strada, (a 35 anni?) e si ritrovò nella oscurità di essa selva, cioè in
luogo dov'ella era selvaggia e aspra e forte e paurosa: poi, al
mattino, fu all'orlo di essa selva, dove ella era men folta, e vide
un colle illuminato dal sole, che è una delle due mete in questa
esistenza. Ma questa meta non era quella che doveva e poteva
raggiungere, e perciò la via che imprese nella piaggia diserta
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