Page 255 - La mirabile visione
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si sarebbe aggirato in tanta disperazione per la Romagna... quanto
           tempo? Tre anni e mezzo! Pochi più sarebbero in questo caso gli
           anni che Dante dimorò in Ravenna; sarebbero quattro, sì e no. E
           tanti bastano perchè il Boccaccio dica "per più anni", e divida, in
           certo modo, la vita di Dante in due periodi, il fiorentino e il
           ravennate?
              O in questo periodo di tre anni e mezzo Dante sarebbe stato
           altrove: a Pisa, per esempio, a Lucca, a Verona? Osserviamo
           prima di tutto, che dalla retta interpretazione del poema, ossia
           dalla bocca del Poeta stesso, si ha che egli spera in un futuro
           imperatore   che   distrugga   la   cupidità   dalla   quale   tutti   i   mali
           provengono e la quale impedisce l'esercizio della vita attiva; ma
           che esso, in tanto, rinunzia alla vita attiva, impossibile per lui. E
           l'avrebbe   dunque   dopo   la   morte   d'Arrigo   perseguita   ancora,
           mettendosi con Uguccione Faggiolano, per esempio, e con Cane
           Scaligero? Sì? E allora non avrebbe certo cominciata la Comedia,
           e forza è allora restringere anche più i termini dentro i quali fu
           composto il poema

                     al quale han posto mano e cielo e terra.

           Può, sì, darsi che il nome e la parte e la dignità di Cane gli
           suggerissero un'imagine e forse anche una speranza meravigliosa;
           ma che andasse allora in Verona, deve negarsi. Dante fu a Verona
           poco dopo l'esilio: fu quello il suo primo rifugio. (Par. 17, 70) Se
           il verso


                     A lui t'aspetta ed a' suoi benefici,

           combinato   con   le   parole   della   sospetta   epistola   "Le   vostre
           magnificenze io vidi; vidi pure i benefici e n'ebbi parte", provano
           che Dante fece ritorno a Verona e rivide Cane in grande stato;
           ebbene lo rivide più tardi. Poichè la Quaestio de aqua et terra,




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