Page 215 - La mirabile visione
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avere altro svolgimento e altro esito. Ora il primo canto dice
subito che il poema doveva avere lo svolgimento e l'esito che
ebbe: questo: poichè la vita attiva o civile non è possibile, si
imprenda l'altro viaggio, ossia la vita contemplativa. Giova
ripetere e insistere.
Dunque alla Comedia pose mano dopo la vana discesa
d'Arrigo? Certamente: tutto lo afferma e conferma.
Arrigo era in Italia, e Dante si rivolge ai principi chiamandolo
un sole pacifico, un Moisè liberatore, un Cesare che perdona, un
Augusto che punisce, un'aquila sublime che scende come folgore,
una pioggia celeste che feconda, un agricola dei Romani, un
ettoreo pastore, il luminare minore. Se già l'avesse definito veltro,
come non se ne sarebbe ricordato in tali epistole? E sì che ciò che
contrasta o può contrastare a lui, è detto, oltre che cupidità che
affascina come le Sirene, (Ep. 5, 4) oltre che cupidità che accieca
che blandisce che inceppa (Ep. 6, 3; 5) e idra dal capo molteplice
e ripullulante; anche vulpecula... venantium secura. (ib. 7) Dante
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aveva in niente il passo di Cicerone: fraus quasi vulpeculae . Se
già il Poeta aveva scritto il suo primo canto, certo avrebbe messa
la lupa, dopo l'idra spaventosa; non la volpicella puzzolente:
l'insidiatrice degli ovili, e non quella de' pollai. E come ha
ricordato Alcide glorioso, a proposito dell'idra, avrebbe, a
proposito della volpe o della lupa, venantium secura, ricordato il
più veloce dei cani da caccia , tanto più ch'egli diceva
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all'imperatore, Rumpe moras! (ib. 8) E non sarebbe stato
disdicevole nell'epistola, come non è nella Comedia, tale
paragone canino, e per altre ragioni e per questa, che il cane era
165 De off. I 13, 41. Vedi Vel. pag. 119. La Vulpecula si chiama Florentia, dice
Dante; ma è per dire che ha la sua tana in Fiorenza. È, quanto si voglia,
cupidità guelfa, ma cupidità, a ogni modo, e frode, come abbiamo
dichiarato in Vel.
166 VCian, Sulle orme del Veltro, Messina 1897, pag. 58 sg. Dante, ivi citato,
(nel Co. 1, 12) dice che la bontà propria del veltro è "il bene correre".
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