Page 143 - La mirabile visione
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Ora   questo   concetto   d'umiltà   pertiene   a   ciò   che   le   donne
           simboleggiano, alla sapienza, non veramente alla loro natura o
           parvenza umana. Umiltà e sapienza sono tra loro nella norma in
           cui sono tra loro superbia e ignoranza. Come Lucifero fu stolto
           nella superbia sua, perchè esultò in sè, così Maria fu sapiente
           nella sua umiltà, perchè lo spirito di lei esultò in Dio, donatore di
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           salute ; e l'uno fu travolto nel luogo infimo e l'altra fu elevata su
           tutti i cori degli angeli. Ella è regina caeli, l'altro imperador del
           doloroso regno. La pacifica oriafiamma è opposta a vexilla regis
           inferni. (Par. 23, 128 e al. 31, 127; Inf. 34, 27 e 1) E superbia e
           insipienza fu anche di Eva, quando consentì al diavolo; e poi "di
           nuovo la sapienza empì il cuore e il corpo d'una donna, sì che noi,
           deformati nell'insipienza mediante una femmina, siamo riformati
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           mediante pure una femmina alla sapienza" . In verità il serpente
           che sedusse Eva, dicendo, Sarete come Iddii, fu conculcato da
           Maria che di Dio si professava ancella. Sì: Maria è l'ancilla dei
           (Pur. 10, 44); e "solo dell'umiltà, ella piena di tutte le virtù, credè
           di doversi gloriare, come quella che dice: Dio si volse a guardare
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           l'umiltà dell'ancella sua" . Eppure, anzi perciò, è la creatura che
           invia più chiaro d'ogni altra l'occhio nel lume eterno. (Par. 33, 44)
              Or come mai è tanta somiglianza sì dell'angiola e sì della
           donna   (che   ormai   anche   noi   abbiamo   a   chiamar  Donna)   a
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           Maria ?
              Invero   l'angiola   nel   sogno   di   Dante   dorme   nelle   braccia


           102   Vedi in S. Bernardo (op. II 461) l'antitesi tra Lucifero e Maria. Mi giovo,
              trattando di Maria, pure in cose vulgate, di S. Bernardo, perchè certo autore
              di Dante.
           103   Bern. Op. I 1564.
           104   Bern. Op. I 468.
           105   A ogni tratto Maria è chiamata domina e domina nostra in S. Bernardo.
              Vuolsi ch'ella cominciasse a chiamarsi domina a esempio de' Cistercensi,
              chè tutti i loro monasteri sono dedicati alla Vergine. Vedi in Bern. Op. (ed.
              Migne) I 89.


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